Testo:
CAMERA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Primo firmatario: COLASIO (MARGH DL U)
Data presentazione: 23/04/02 Seduta n. 0136
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dellistruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere -premesso che:
con la legge n. 508 del 1999 si sono posti i principi di una generale riforma dell'accademia di belle arti, dell'accademia nazionale di arte drammatica, dell'accademia di danza, degli istituti superiori per le industrie artistiche (Isa), dei conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati, con tale riforma i suddetti vengono a configurarsi come istituti di alta cultura e in tal modo lItalia si avvicina a standard più congrui con lattuale scenario europeo;
il Consiglio dei ministri in data 28 marzo 2002, ha approvato uno schema di regolamento relativo alla autonomia statutaria e regolamentare delle istituzioni, di cui alla legge 21 dicembre 1999, n. 508, schema non compatibile con lidentità, il ruolo, lauspicato status europeo di tali istituzioni e le aspettative degli operatori di settore;
lo schema del citato regolamento è, fra tutte le precedenti versioni, in assoluto la meno rispondente alle esigenze delle istituzioni di cui alla legge n. 508 del 1999, almeno per i seguenti motivi:
se non si ritenga che tale schema di regolamento leda il principio di autonomia e lautotutela delle istituzioni culturali; se in particolare, sia possibile correggere lattuale formulazione dellarticolo 5 di tale schema, con le conseguenti ricadute su altri articoli, in modo da eliminare: la presidenza esterna di nomina ministeriale, che subordinerebbe lautonomia di tali istituzioni, e costituirebbe premessa a uneventuale frattura artistica e ad una possibile subordinazione della qualità formativa a ragioni estranee ed esterne; le contraddizioni tra principio di autodeterminazione istituzionale e subordinazione di figure democraticamente elette (direttore e docenti competenti del Consiglio Accademico) a tutele esterne allistituzione; la separazione tra rappresentanza legale dellistituzione e responsabilità del suo andamento: il possibile contenzioso tra consiglio accademico (cui appartengono le naturali, autonome competenze) e consiglio di amministrazione (cui sarebbero assegnate dal provvedimento in oggetto).