SNUR CGIL, CISL UNIVERSITÀ,
UIL AFAM, SNALS,
UNIONE ARTISTI U.N.A.M.S.

Comunicato Congiunto

Rif. 043
20-11-2001

Le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative del settore dellAlta formazione artistica e musicale invitano i Direttori, docenti, personale non docente e studenti di tutte le Istituzioni di Alta cultura ad una giornata unitaria di mobilitazione per il giorno 3 dicembre 2001 attraverso lindizione di un collegio dei docenti o assemblea aperta a tutto il personale e agli studenti. In tale occasione dovrebbero altresì essere invitate tulle le personalità politiche e la stampa locale.

Detta manifestazione è finalizzata ad esprimere il dissenso delle nostre Istituzioni avverso la scelta operata dal Ministro Moratti di ritirare lo schema di regolamento sulla autonomia (che aveva già ottenuto i pareri favorevoli delle Commissioni Istruzione e Cultura di Camera e Senato nonché il parere favorevole dello stesso C.N.A.M) e di seguito presentare una nuova bozza di regolamento.

Il nuovo testo risulta incostituzionale e in contrasto con le finalità della legge 508/99.

Infatti gli organi necessari al funzionamento sono formati (e ciò è incostituzionale) con prevalenza da soggetti esterni che avranno il compito di contribuire in maniera significativa alla vita delle istituzioni; viene reintrodotto il presidente del C.d.A., eletto fra la componente esterna, che ha la rappresentanza legale dell'istituto; il  direttore viene esautorato  dalle attuali competenze e denominato "direttore artistico"; il direttore amministrativo non è necessariamente tra gli "esperti" che compongono il C.d.A.; il collegio dei docenti non solo non è più Consiglio Accademico ma perde parte delle prerogative e competenze attuali; ogni istituzione si dovrà dare uno statuto  che in prima applicazione sarà definito da una commissione costituita presso ogni istituzione, presieduta dal direttore ma con un solo docente interno. Questi sono alcuni degli aspetti  inaccettabili della nuova proposta che in buona sostanza ignora le competenze interne, anzi le umilia non riconoscendo le capacità e la professionalità esistenti.

Per queste ragioni, le Organizzazioni Sindacali rappresentative del comparto dell'Alta Formazione Artistica e Musicale, nello stigmatizzare i ritardi del passato e del presente governo, invitano tutti ad aderire all'iniziativa di mobilitazione indetta per il 3 dicembre.