L’U.N.A.M.S. in merito alla vicenda della Direzione di Cosenza fa presente che quanto avvenuto è la conseguenza di una ordinanza sull’elettività dei Direttori a firma Berlinguer giudicata dalla Magistratura del TAR, con sentenza del 15/5/2000, illegittima e di conseguenza annullata. La sentenza è intervenuta a seguito di un ricorso presentato dal M° Volpe, sentenza ignorata, con atto altrettanto illegittimo dal passato Ispettorato dell’Istruzione Artistica. Il M° Volpe ha ritenuto, con la libertà che lo Stato italiano riconosce a tutti i cittadini, di rivolgersi al Collegio di Conciliazione di Benevento per sostenere i suoi diritti, ottenendo piena soddisfazione con decisione del 28/2/2002. Ciò premesso l’U.N.A.M.S. ricorda di essere stato il primo sindacato ad aver chiesto, per essere in sintonia con una Riforma di tipo universitario (vedi richieste Ministro Jervolino), il sistema elettivo dei Direttori, attirandosi anche l’incomprensione di alcuni di questi.

Pertanto, l’U.N.A.M.S. ribadisce che la sua ferma posizione era e rimane per l’elettività ma, nel contempo, come da tutti affermato non si possono discutere le sentenze della Magistratura. A sanare la situazione creatasi interverrà l’elettività prevista nel regolamento sull’autonomia regolamentare e statutaria, nel momento che i Conservatori (ovvero a breve nel prossimo ottobre) saranno dotati dello Statuto. Queste elezioni consentiranno a tutte le Istituzioni e quindi anche ai Docenti di Cosenza di esprimersi in piena autonomia e come riterranno opportuno.

N.B. I rapporti del M° Volpe con il Prof. Sola sono assolutamente personali. L’U.N.A.M.S. riconosce la paternità solo dei propri comunicati.