Nella presente e gravissima situazione determinatasi differenti possono essere le valutazioni di lotta per addivenire ad un risultato di una qualche efficacia.

L’U.N.A.M.S., in presenza di tempi strettissimi, ha posto in essere tutte le proprie strategie (che non sono poche) per portare a conoscenza dell’opinione pubblica e del mondo politico quanto avverrà il 31 gennaio prossimo presso il Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro Moratti ovvero: l’autentico esproprio a danno delle nostre istituzioni di una autonomia che in Italia è invece concessa a tutte le strutture formative (dalle elementari alle Università).

Infatti, il Consiglio dei Ministri il 31 ratificherà il regolamento sull’autonomia regolamentare e statutaria in una stesura che non tiene in alcun conto dei pareri espressi dalle commissioni parlamentari competenti (camera e senato), dal CNAM, dal CUN e da tutto il personale e gli studenti delle Istituzioni.

Per la gravità della sopra descritta situazione l’U.N.A.M.S. invita tutte le istituzioni a predisporre (al massimo per mercoledì 29) conferenze stampa e quant’altro presso le istituzioni medesime per informare l’opinione pubblica, il mondo della politica e della cultura di quanto sta, purtroppo, avvenendo.

Per i citati motivi riteniamo che manifestare sotto Palazzo Chigi il 31 sia troppo tardi nonché inefficace, vista l’esiguità della nostra categoria, potrebbe torcersi contro e servirebbe solo a noi sindacati per dimostrare al personale delle Istituzioni ed agli studenti che siamo “arrabbiati”... ma questo già lo sanno.

P.S. invitiamo tutti a leggere il Corriere della Sera di Domenica prossima 26.