Diamo diffusione al primo regolamento per l’autonomia regolamentare e statutaria approvata dal Consiglio dei Ministri e contenenti le modifiche che, in sintesi, avevamo già preannunciato nei precedenti comunicati.

Detto regolamento, vogliamo ricordare, nella prima stesura proposta dal Ministro Moratti era del tutto inaccettabile e solo la mediazione di Fini, Giovanardi e Letta ha consentito che il ministro Moratti rivedesse all’80% le parti negative. Con ciò rendendo il regolamento conciliabile con talune aspettative del settore.

L’U.N.A.M.S., apprezzando lo sforzo dei sopra citati esponenti del Governo, ha ribadito la sua soddisfazione per alcuni punti e la ferma intenzione di impugnarne altri. L’U.N.A.M.S. ritiene ancora che una vera autonomia significhi la possibilità di una guida interna con maggioranza interna nel Consiglio di Amministrazione.

Altresì accogliamo con piacere, tra le altre cose, il potenziamento delle funzioni del Consiglio Accademico esalta il ruolo decisionale delle componenti interne delle Istituzioni.

Per i motivi sopra descritti nei prossimi giorni pubblicheremo il ricorso che l’ufficio legale dell’U.N.A.M.S. sta predisponendo e, contestualmente, chiederemo ai colleghi di esprimere una opinione sul merito.