Martedì 22 Aprile il Ministro del MIUR – Dott.ssa Moratti – ha ricevuto le organizzazioni sindacali, maggiormente rappresentative del settore AFAM, con ciò aprendo un primo confronto sull’applicazione completa della riforma e sul nuovo comparto.

Il Ministro, nel corso della sua illustrazione ha ribadito la volontà di promuovere il settore ma, a fronte di queste intenzioni, causa il disavanzo creatosi nei passati Governi, non ha, allo stato attuale, assicurato concrete risorse economiche da destinare sia per il funzionamento delle Istituzioni (solo 2.000.000 Euro di aumento per oltre 70 Istituzioni) e sia per il rinnovo contrattuale. A parte ha assicurato 8.000.000 di Euro per dare la possibilità alle Istituzioni di accendere mutui per l’edilizia.

Inoltre il Ministro ha sottolineato i seguenti punti:

- regolamento statutario: verrà pubblicato entro maggio;

- regolamento didattico etc. : il Ministro osserva che in merito alle osservazioni fatte dal CNAM, a suo dire, non si può per regolamento sconfinare in “riserve di legge”

- In merito il Ministro osserva che essendo in revisione anche il D.M. n. 509 (Università) questo rende inopportuna una identificazione di Accademie e Conservatori con esso con qualcosa che in itinere sta cambiando;

- Per i rapporti fra il sistema universitario e l’AFAM, oltre alla commissione CNAM-CUN già costituita, sarà avviato dal Sottosegretario Caldoro un tavolo tecnico per dirimere tutte le questioni e le eventuali sovrapposizioni. (In tale contesto è sembrato di cogliere nel Ministro la disponibilità a procedere all’affidamento ad Accademie e Conservatori della formazione di tutti i docenti del settore artistico degli altri ordini di scuola primaria e secondaria).

Sui punti elencati nel corso del suo intervento, la Prof. Dora Liguori ha risposto ed evidenziato al Ministro quanto segue:

pur comprendendo la contingente situazione finanziaria, avendo il Ministro avuto le capacità di reperire finanziamenti aggiuntivi per il settore universitario, comparto della scuola, e copertura finanziaria per la legge sui cicli, non dovrebbe, ora divenirLe impossibile trovare i necessari fondi per procedere ad un rinnovo contrattuale economico soddisfacente di una categoria, fra l’altro, particolarmente esigua.

Nell'ambito del detto comparto, a grandi linee, la Prof.ssa Liguori ha chiesto l'unificazione delle fasce stipendiali per tutti i professori di Accademie e Conservatori con la previsione di una indennità di funzione per i titolari di cattedra.

Infine, proporre un contratto che vedrebbe minor aumenti per il personale delle Istituzioni dell’ Afam rispetto agli aumenti, in via di concessione, al personale delle scuole di ogni ordine e grado, rappresenterebbe, oltre che un danno per il personale medesimo, anche una sconfitta per il MIUR che dimostrerebbe di non sapere, nella giusta misura, valorizzare il settore dell’alta formazione artistica italiana.

A questo proposito la Prof. Liguori ha ricordato che agli attuali docenti, grazie alla L. 508 ed alla legge 268, è affidato il compito di rilasciare titoli di laurea ovvero, il massimo dei titoli possibili nel sistema dell’alta formazione (Art. 33 Costituzione). Pertanto risulta incomprensibile come, a fronte di questo oneroso impegno, non prevedere un corrispondente riconoscimento economico.

Inoltre, la Prof. Liguori ha chiesto che in linea ancora con la 508 e la legge sui cicli (L. 53) vengano immediatamente attivati i previsti “Licei ad indirizzo musicale”, tenendo però ben presente il rispetto delle due citate leggi. Infatti, tramutare l’indirizzo musicale invece che in una formazione seria e professionale (in pratica i primi 5-6 anni dell’attuale Conservatorio) che consenta con la maturità l’eventuale accesso in conservatorio, in un semplice orientamento musicale, significherebbe invalidare la riforma e sperperare inutilmente il pubblico denaro.

Per quanto attiene il regolamento didattico la Prof. Liguori ribadisce che è nel testo originale approntato dal Ministro che si individuano invece sconfinamenti ovvero: non si può rimandare a successivi decreti del Ministro, ciò che, invece, la legge 508, con chiarezza , stabilisce e affida ai regolamenti.

Il Ministro rispondendo, in particolare, sulla ricerca delle risorse finanziarie alla Prof. Liguori, ha assicurato che, pur non potendo al momento dare risposte certe, profonderà tutto il suo impegno per reperire presso il Tesoro le necessarie risorse economiche.

Ha inoltre annunciato l’apertura di un tavolo tecnico con il sottosegretario Aprea per i problemi dei costituendi licei ad indirizzo.

Una serie quindi di “buone intenzioni” che restiamo in attesa di verificare.