Come ampiamente riportato dai giornali il Governo ha deciso di ritirare tutti gli emendamenti alla Finanziaria e di seguito approntare un maxi emendamento. Stiamo tentando di intervenire comunque ma si sono frapposte grosse difficoltà poiché è intervenuta la SIAE per protestare contro le trattenute inserite, a nostro favore, nella Finanziaria.
Non a caso avevo personalmente puntato sulla cosiddetta “pornotax”, una tassa già ampiamente adottata in molti Paesi e che poteva scandalizzare, ipocritamente, solo qualche anima “pia”.

Per fortuna resta quell’ordine del giorno chiesto dall’U.N.A.M.S. a tutti i Senatori e provvidenzialmente accolto da Senato e Governo.

Per quanto riguarda, invece, l’atteso decreto che avrebbe dovuto consentire l’attivazione della laurea di 2° livello anche ai Conservatori di musica e pareggiati, la realtà di questi giorni sta dimostrando che era fin troppo facile preconizzare la non firma del Ministro.
Ad ogni buon conto, come già preannunciato e senza minimamente ledere gli interessi delle Accademie, l’U.N.A.M.S., tanto per cambiare, sta presentando ricorso presso il TAR. E ciò per equilibrare l’assurda situazione creatasi e i danni operati da chi con questa manovra ha inteso dividere le Accademie da Conservatori per poi indebolire anche le Accademie... tranne ovviamente la salvezza dei soliti raccomandati.