Ultime notizie sull'incontro di lunedì 15 dicembre presso l'ARAN

Comunicato stampa

Rif. 076
16-12-03

Nel previsto incontro di lunedì 15 Dicembre, presso l’ARAN, per il rinnovo contrattuale, dopo l’intervento del Dott. Melendez, l’U.N.A.M.S., in via pregiudiziale, ha sottolineato l’importanza dell’o.d.g. del Senato, accolto dal Governo, che invita il Governo stesso (Tesoro) a reperire i fondi necessari per il rinnovo del contratto AFAM. In ordine a questa logica il segretario generale U.N.A.M.S. -Prof.ssa Liguori- ha invitato l’ARAN a farsi parte attiva presso il Tesoro poiché qualunque discussione sulla normativa, avendo fatalmente ricadute economiche, non può prescindere dall’individuazione di un preliminare budget che consenta di andare oltre il 5.60 della svalutazione.

Sempre in ordine al reperimento fondi, nel corso della discussione, è stato riferito da altri sindacati che i risparmi che hanno consentito alla scuola di ogni ordine e grado di chiudere il contratto con il 9% di aumenti, erano comprensivi anche dei nostri risparmi, poiché a loro dire non si era provveduto a scorporare i risparmi del settore AFAM.

L’U.N.A.M.S. ritiene e si augura priva di fondamento tale gravissima evenienza in quanto durante la trattativa, o per essere più precisi, durante un incontro dei sindacati della scuola presso il MIUR, alla presenza del Ministro - Dott.ssa Moratti - una preoccupazione di tal specie era stata avanzata con forza dall’U.N.A.M.S.. Ai dubbi da noi sollevati fu risposto, anche con fastidio, che le riserve in questione erano risparmi di esclusiva competenza della scuola.

Pertanto, non volendo dubitare della parola dell’intelligenza di alcuno, siamo convinti che se così è stato detto... così ha da essere. Altrimenti sarebbe incomprensibile che qualcuno protesti oggi per allora.

Un malizioso proverbio dice che occorre stare attenti a tempo debito perché: ’a rancella (brocca) rotta nun s’acconcia.

Si precisa che sono stati calendarizzati tre incontri nei giorni 8, 14 e 22 gennaio 2004