Brevi chiarimenti sull’attuazione del II livello sperimentale
Informativa
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03-02-04 |
Il secondo livello può essere frequentato dagli studenti già in possesso del diploma di I livello (sperimentale) o di titolo ad esso equiparato (diploma di vecchio ordinamento).
Il II livello viene avviato sulla base di un progetto che dovrebbe essere redatto da tutti i docenti attualmente impegnati nella scuola per il conseguimento del diploma col vecchio ordinamento (pianoforte, violino, flauto, ecc.).
La formulazione del progetto deve prevedere un numero di insegnamenti per un totale di 120 crediti. Nella pratica il direttore per attivare un II livello di pianoforte deve riunire i docenti di pianoforte, i quali individuano uno o più percorsi di II livello afferenti al pianoforte (i percorsi vanno individuati sempre nella citata riunione e a ciascuno di essi va commisurato un numero di crediti per l’accesso riferito ai percorsi di I livello o diplomi equiparati precedentemente svolti dallo studente).
In sintesi un diplomato di pianoforte (I livello) potrebbe accedere attraverso il recupero dei debiti individuati al II livello afferente, per esempio alla direzione d’orchestra (i debiti sono quelle competenze necessarie per affrontare un II livello di area diversa da quella dalla quale si proviene). Per acquisire gli eventuali debiti mancanti gli studenti faranno riferimento agli insegnamenti indicati nell’offerta formativa dell’istituzione.
Il progetto del II livello si compone di insegnamenti e attività che raggiungono un totale di 120 crediti suddivisi come previsto dal decreto 08/01/2004 sul II livello : “ogni progetto deve essere prima approvato dal Collegio dei Professori, così come previsto dal Decreto dell’08/01/04 e poi attivato con decreto del Ministro sentito il CNAM”.
Gli attuali docenti, sia di Conservatorio sia di Accademie (accompagnatori e assistenti compresi) per insegnare nel II livello non hanno bisogno di possedere nessun titolo oltre quelli che possiedono ovvero la titolarità nell’Istituzione.