Perché l’U.N.A.M.S. non sciopera il 26

Manifesto e Comuicato stampa

Rif. 015
23-03-04

Perché l’U.N.A.M.S. non sciopera il 26

  • Perché dopo la famigerata legge Giugni che, in pratica, rende lo sciopero indolore... l’unico dolore, rimasto oggi, consiste nei soldi che il cosiddetto lavoratore regala allo Stato.
  • Perché scioperare unitamente al resto del mondo del lavoro, significherebbe non avere visibilità: infatti, nel “mare magnum” della protesta, nessuno si accorgerebbe che esistiamo e, pertanto, regaleremo denaro ad uno Stato che, per quanto riguarda il settore AFAM, non li merita affatto.
  • Perché a prescindere da partiti, sindacati e quant’altro è bene, invece, che il 31 marzo tutto il personale docente e non docente faccia conoscere al Ministro del MIUR ed altri esponenti politici il proprio sdegno per un contratto che già è scaduto da due anni e che nessuno si preoccupa di rinnovare.
  • Come può il Ministro continuare ad ignorare questa situazione?

    Chi copre il Ministro?

    A chi giova non rinnovare il contratto?

    Tacere il 31 significa essere in accordo con il mancato rinnovo del contratto e quindi, nella pratica, dare un aiuto morale e sostanziale a chi desidera non concludere il contratto per poi magari cavalcare il malcontento.

    Infatti, prima di seguire qualsiasi ideologia o sindacato, bisognerebbe tenere sempre conto della propria dignità di lavoratore.

    da affiggere all'albo sindacale ai sensi della vigente normativa