Cari amici, a seguito di segnalazioni ricevute da alcuni colleghi ai quali era stato detto che l'Unione Artisti U.N.A.M.S. nella persona di Dora Liguori era favorevole allo scippo della nostra biblioteca

La "diceria" è ovviamente falsa e pretestuosa

e a tal proposito allego copia del documento che Dora Liguori ha inviato al Conservatorio (dove è affisso all'albo sindacale).

Vi prego in nome di un minimo di onestà concettuale, che anche in occasioni importanti e/o battagliate quali sono le elezioni per il rinnovo del RSU a mio avviso non dovrebbe mai venir meno, di divulgare nel limite delle vostre possibilità tale documento al fine di smascherare chi intende muoversi in una maniera e/o metodi che io, pur conoscendo perfettamente, non intendo in nessun caso imitare.

Tengo a precisare di essere sicuro di quanto affermato, poiché la persona che ha divulgato tale notizia ha pensato bene di raccontare questa "chicca" anche al sottoscritto. Forse, pensava di convincermi a cambiare sindacato, peccato che io non dimentichi sia chi ha sempre lottato per elevarci al livello universitario, sia, chi mi derideva o forse mi compativa (paternamente e benevolmente) quando ne parlavo in Collegio Professori.

UNIONE ARTISTI U.N.A.M.S.
Viale delle province 184
00162 ROMA
Tel. 06/44240965 – fax 06/44291557
www.unams.it

A TUTTO IL PERSONALE
DEL CONSERVATORIO DI MUSICA
DI BOLOGNA

Come già avuto modo di fare in altre autorevoli sedi questo sindacato ribadisce la propria contrarietà a che la storica biblioteca del Conservatorio di Bologna venga ad essere smembrata dalla stessa Istituzione a vantaggio del Comune. Si ritiene anzi che gli enti territoriali debbano adoperarsi, anche economicamente, per valorizzare tutte le strutture del Conservatorio e far si che si integrino nella realtà territoriale senza espropri o colpi di mano.

In tal senso si assicura, come peraltro già avvenuto, tutto il sostegno del sindacato a favore della battaglia che sta conducendo il Conservatorio.

Roma, 22 aprile 2004