Cari Amici,
è mio costume, prima delle vacanze, portare a conoscenza, di tutti voi, una serie di ingiustizie che in genere hanno sempre riguardato il malcostume italiano di abbandonare, in occasione delle vacanze, i nostri piccoli amici: cani, gatti etc.. Quest’anno invece desidero segnalare uno scempio che qualcuno vorrebbe forse effettuare ai danni di un glicine antico e monumentale, in quel di Terni, e già vincolato quale monumento storico. Il glicine secolare - alto 15 metri e lungo 35 - ha resistito persino alle bombe ma potrebbe non resistere alla volontà di alcuni uomini, anche se come potete osservare, è una di quelle meraviglie che, guardandola, ci può riconciliare con la vita per quanto di bello la natura sa offrirci. Eppure, in questa società sempre più carente del “bello”, e in una città dove certo le bellezze naturali non abbondano, s’ignora, quando addirittura non s’insidia, ad esempio, contrastandone le cure (vedi potatura) che sono necessarie alla sopravvivenza di questo esemplare, unico in Italia.
Convinta che le piante hanno una loro vita e che farle soffrire o morire sia comunque una stupida crudeltà invito tutti gli amici ad esprimere un gesto di solidarietà per salvare questo bellissimo glicine, gesto che può concretarsi entrando nel sito del FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano e compilando il modulo che appare oppure inviare una e-mail a: luoghidelcuore@fondoambiente.it scrivendo che il luogo del cuore è: antico glicine monumentale di casa Baiocco-Morandi Via Desio Massimo, 9 Terni.

Vi ringrazio anticipatamente dell’e-mail, che mi auguro numerosissime, che invierete pregandovi di estendere la segnalazione anche ai vostri amici.

Buone vacanze