Questa mattina, 6 maggio, presso il Consiglio dei Ministri è stato approvato, salvo alcune intese tecniche da verificare ancora con il Ministero dell’Economia e Finanze, il regolamento sugli ordinamenti didattici.
Il testo rispetta, nella sostanza, l’accordo intervenuto presso la Presidenza del Consiglio, come richiesto dal CNAM, con gli Uffici tecnici (Capo di Gabinetto del Vice Presidente del Consiglio del Ministri – Consigliere Sfrecola – e Capo dell’Ufficio legislativo del MIUR – Avv. Salmini - ).

Premesso che l’UNAMS avrebbe preferito (come indicato dal CNAM, dal Consiglio di Stato e dalle Commissioni Parlamentari), l’emanazione di un unico regolamento per tutti gli aspetti indicati nella legge 508, il presente testo è stato epurato delle parti equivoche che avrebbero potuto compromettere una giusta applicazione della legge stessa. Ciò non toglie che, seppur è stato fatto un grosso passo avanti, resta ancora da determinare tutta la disciplina relativa alle Istituzioni e al personale che verrà affrontata nei prossimi regolamenti.

In ogni caso l’UNAMS sta seguendo con attenzione quanto avviene sulla legge 53 (riforma dei cicli) per le implicazioni e i riferimenti che può avere con i regolamenti attuativi della legge 508.