Protocollo di Intesa Rinnovo contratti - Testo - Dichiarazione a verbale - Commento UNAMS

Comunicato stampa

Rif. 041
28-05-05

Protocollo d'intesa
Dichiarazione a Verbale
Commento alla prima sigla della Confederazione CGU

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

PROTOCOLLO D'INTESA

Il Governo e le Parti sociali convengono sulla necessità di definire i contratti collettivi nazionali di lavoro del biennio economico 2004-2005.


1. A tal fine il Governo si impegna a rideterminare le risorse finanziarie, indicate nelle leggi finanziarie 2004 e 2005, destinate ai rinnovi contrattuali del biennio economico 2004-2005 per il personale delle amministrazioni dello Stato di cui all'art. 1, comma 2 del decreto legislativo 165/2001 , allo scopo di attribuire incrementi retributivi a regime del 5,01 % per ciascun comparto di contrattazione. Le risorse aggiuntive saranno stanziate nel disegno di legge finanziaria per l'anno 2006, e saranno riferite esclusivamente sulla competenza del biennio economico 2004-2005.


2. Il presente accordo riguarda la generalità delle Amministrazioni di cui all'art. 1 comma, 2 e art. 70, comma 4 del decreto legislativo 165/2001 (Ministeri, Aziende Autonome, Scuola, PCM, Agenzie Fiscali, Enti Pubblici non Economici, Regioni ed Enti locali, Enti di ricerca, Sanità, Università, Accademie e Conservatori), e viene recepito tempestivamente, per le amministrazioni del settore pubblico non statale, in sede di confronto tra Governo, Regioni ed Autonomie locali.


3. Il Governo si impegna ad avviare immediatamente le trattative per il rinnovo dei CCNL del biennio economico 2004-2005, definendo con la massima tempestività i necessari atti di indirizzo all'ARAN, e accelerando il successivo iter procedurale, e ad assumere ogni iniziativa opportuna per accelerare la sottoscrizione dei CCNL del biennio 2002-2003 ancora da concludere, con particolare riferimento al comparto degli Enti Ricerca ed alle Aree dirigenziali.


4. Parte delle risorse finanziarie di cui al punto 1, comunque per un incremento retributivo non inferiore allo 0,5%, sarà destinata dai CCNL alla incentivazione della produttività dei dipendenti.


5. Le Parti concordano sulla necessità di finalizzare maggiormente il secondo livello contrattuale ad incrementi di produttività e di qualità dei servizi della Pubblica Amministrazione, con la conseguente valorizzazione della qualità delle prestazioni e del merito.


6. Il Governo e le organizzazioni sindacali si impegnano ad avviare un confronto sui temi della mobilità, ed in particolare riconoscono l'opportunità di attivare un piano di mobilità del personale pubblico, utile ad accompagnare i processi innovativi dell'organizzazione e delle procedure derivanti anche dalla diffusione delle tecnologie dell' informazione.


Roma 27 maggio 2005


Presidenza del Consiglio dei Ministri


Ministro per la Funzione Pubblica

Ministro dell'Economia e delle Finanze

Ministro delle Politiche Agricole e Forestali

Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali


Ministro per l'innovazione e le Tecnologie

Ministro per l'Attuazione del Programma di Governo


CGIL


CISL

UIL

UGL

CIDA

CISAL


CONFEDIR

CONFSAL

COSMED

USAE

CONFINTESA

CGU CONF. GILDA-UNAMS

CONFSAL-SNALS

DICHIARAZIONE A VERBALE

La CGU firma l'accordo per non tradire le attese dei pubblici dipendenti che rappresenta ma sottolinea la difficoltà a tradurre contrattualmente, per i comparti della Scuola e dell'Afam, le indicazioni di cui all'ultimo capoverso del punto 5 relative alla introduzione di elementi di differenziazione meritocratica in questi settori.

Roma, 27/05/2005

I SEGRETARI CONFEDERALI CGU
Prof.ssa Dora Liguori Prof. Alessandro Ameli

COMMENTO ALLA PRIMA SIGLA DELLA CONFEDERAZIONE CGU

Nella notte tra il 27 e il 28 maggio, come nella migliore delle tradizioni sindacali, è stato siglato l'accordo tra il Governo e le parti sociali (leggi Confederazioni Sindacali) per il rinnovo del contratto del “pubblico impiego”.

Per noi questa firma rappresenta un momento storico poiché è la prima sigla della nuova riconosciuta Confederazione CGU nata dalla GILDA e l'UNAMS .

Divenire “Confederazione” è cosa tutt'altro che facile poiché significa che l'UNAMS di strada ne ha fatta tanta anzi... è giunta alla cima della “piramide” sindacale.

Questo era il sogno di Damiani e pertanto ritengo giusto dedicare a Lui questo fondamentale punto d'arrivo.

Dora Liguori