In merito al previsto riordino della Scuola di Didattica
Comunicato stampa |
Rif. 067
23-09-05 |
Questa Unione Artisti UNAMS a proposito del previsto riordino della Scuola di Didattica della Musica, ora all'esame del CNAM ritiene doveroso precisare quanto segue:
- Da sempre è favorevole alla chiara distinzione dei percorsi di studio relativi alle abilitazioni in educazione musicale nelle scuole secondarie A031 e A032 (attivi in ordinamento nella Scuola di Didattica della Musica) e quelli relativi alle abilitazioni in strumento musicale nelle scuole secondarie A077 (da istituire per le classi di concorso)
- In rispetto di quanto prevede la legge 53 (riforma dei cicli Moratti) tali abilitazioni dovranno essere rilasciate con un DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO
- L'attuale Scuola di Didattica della Musica, HA GIÀ ORA il valore abilitante e HA GIÀ ORA, per la maggior parte degli studenti, le caratteristiche di un diploma accademico di secondo livello
- L'istituendo indirizzo per l'abilitazione in A077 dovrà rilasciare anche esso un DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO a seguito del coordinamento tra la Scuola di Didattica e le Scuole di Strumento e il suo percorso di studi dovrà garantire la centralità dello studio relativo allo strumento.
Questa UNAMS, inoltre, dall'esame nel merito del provvedimento all'esame del CNAM e delle tabelle allegate rileva che esso:
per l'indirizzo strumentale nega la centralità dello strumento;
per l'indirizzo di educazione musicale cancella, di fatto, la scuola di didattica della musica, la titolarità dei suoi docenti e il valore del titolo che adesso rilascia;
Pertanto, nella consapevolezza che nessun titolo sperimentale può avere valore abilitante in assenza di apposito dettato legislativo, e non sussistendo alcuna delle condizioni sopra elencate, è fermamente convinta che una sua approvazione senza le dovute e necessarie modifiche nel senso sopra prospettato, costituisca gravissimo danno per i Conservatori e dia il via libera alle Università per rimanere ancora attive con le SSIS che potranno, come da tempo richiedono, di poter attivare anche le abilitazioni in strumento musicale.