La legge di riforma del sistema dell'Alta Formazione Artistica e Musicale ha Previsto che gli Istituti musicali pareggiati, al pari dei conservatori di musica e delle Accademie, sono istituzioni dotate di piena autonomia statuto amministrativa e didattica, sia nel quadro di uniformità di indirizzo e di principi direttivi, nonché nel rispetto di norme comuni. Inoltre, la legge 508/99 prevede la possibilità di statizzazione degli istituti che ne facciano richiesta e ne posseggano i requisiti.
Pertanto, appare indispensabile che l'attuazione degli ordinamenti e delle norme contrattuali relative al comparto si applichino integralmente anche con riferimento alle procedure di reclutamento dei personale, anche al fine di arrivare a garantire la mobilità e l'interscambio tra le istituzioni statali e le istituzioni gestite dagli EE.LL, nonché al fine di creare condizioni che non risultino nel tempo ostative al transito del personale nei ruoli dello Stato.

Tuttavia non può sfuggire l'esigenza di garantire le legittime aspettative del personale docente che da anni svolge la propria qualificata docenza negli Istituti musicali pareggiati e a cui, quindi, occorre dare adeguata risposta.

Tutto ciò premesso, con la necessaria gradualità, vanno realizzate le seguenti linee direttive per il compiuto inserimento nel sistema nazionale: