La CISL-UNIVERSITÀ difende le declaratorie
Comunicato stampa |
30-12-05 |
Avevamo inteso, e si è trattato di vana speranza, che la CISL UNIVERSITÀ avesse scelto di schierarsi in difesa dei Professori e in difesa della titolarità posseduta.
Purtroppo, dopo aver letto il comunicato-diffida del 23 dicembre 2006 (che riportiamo in calce), diramato dalla CISL UNIVERSITÀ, ci rendiamo conto che la nostra interpretazione fu davvero una vana speranza.
Prendiamo atto con rammarico del chiarissimo ed inequivocabile contenuto del comunicato diffida.
Ci auguriamo che anche i Professori a loro volta ne prendano atto e soprattutto che siano pienamente coscienti di quali rischi ed interessi si celino dietro queste declaratorie che, contrariamente a quanto espresso nel documento CISL-UNIVERSITÀ, proprio perché andranno ad incidere pesantemente sulla titolarità del singolo Professore, porteranno ad una violazione sia del recente contratto sia della legge di riforma.
Ci sentiamo concordi con la CISL UNIVERSITÀ quando scrive: “ora ci si deve adoperare con rigoroso senso del dovere affinché l'Alta Formazione Artistica e Musicale diventi volano di sviluppo per il nostro Paese”. Parole sante! ma, aggiungiamo noi, questo non deve essere fatto rinunciando alla tutela dei diritti acquisiti dei lavoratori (i Professori) che proprio la riforma tutela attraverso quel “ruolo ad esaurimento” che in sede di rinnovo contrattuale difendemmo a spada tratta.
Il Webmaster Prof. Antonio Calosci
CISL-UNIVERSITÀ: comunicato-diffida
La Federazione CISL Università esprime forte dissenso per le farneticanti affermazioni che, rese pubbliche oggi, tendono a veicolare un falso e uniformante messaggio di destabilizzazione del processo di riforma in atto nell'Alta Formazione Artistica e Musicale.
Secondo tale aberrante comunicato le Confederazioni sindacali si attesterebbero su posizioni analoghe a quelle di chi, fraintendendo in modo fraudolento il meritorio lavoro svolto dalla Conferenza dei Direttori, ha in questi ultimi giorni seminato il panico parlando, in palese contrasto con le precise garanzie offerte dalla legge e dai contratti di lavoro, di perdita di titolarità! Nell'apprezzare il lavoro svolto dalla Conferenza, un lavoro che ha il dichiarato scopo di avviare un tavolo di concertazione finalizzato a potenziare e definire ulteriormente la proposta sulle declaratorie, la scrivente O.S.
annuncia
l'attivazione di ogni utile iniziativa volta a spiegare e a illustrare, in ogni Sede, la propria posizione relazione al lavoro svolto dalla Conferenza dei Direttori. La Federazione CISL Università inoltre
diffida
coloro i quali strumentalizzano posizioni chiare, lucide ed inequivocabili al fine di ottenere facili consensi. Il tempo delle promesse è finito ora ci si deve adoperare con rigoroso senso del dovere affinchè l'Alta Formazione Artistica e Musicale diventi volano di sviluppo per il nostro Paese. Roma, 23.12.2005