In presenza di un grave blocco del contratto l'UNAMS non può che, a tutela dei diritti di un personale che da due anni attende il rinnovo contrattuale, proclamare lo stato di agitazione di tutto il personale docente e non docente.

Ciò premesso l'UNAMS ricorda che le motivazioni addotte dalla Corte dei Conti attengono ad un annoso problema che, nonostante le numerose sollecitazioni dell'UNAMS, non viene ancora risolto, ovvero il problema dell'indennità di carica dei Direttori. Problema che doveva già da tempo trovare la giusta soluzione attraverso specifiche indicazioni del Comitato di Settore*.

Ciò nonostante qualora si dovesse giungere ad uno sciopero, successivo allo stato di agitazione, esso dovrebbe essere finalizzato al superamento, sempre possibile da parte del Consiglio dei Ministri, dei motivi del contendere e approdare, di conseguenza, al definitivo via libera del contratto.

* Comitato di Settore ovvero riunione dei tre Ministri interessati (Miur, Funzione Pubblica e Ministero Economia e Finanza).