Chiarimenti del MIUR in merito a procedure elettorali del CNAM Comunicato stampa e Nota MIUR
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12-10-06 |
Per evitare ambiguità o comportamenti non uniformi nelle Istituzioni o, infine, confusione, L’UNAMS aveva avanzato ricorso presso il TAR appunto in merito alla difformità esistente tra il D.M. 236/05 (che parla di “maggioranza assoluta del Collegio dei Professori”) e l’Ordinanza Ministeriale del 6 luglio (che parla invece di “maggioranza assoluta dei votanti”).
L'UNAMS aveva tanta ragione che il Dott. Civello “opportunamente” è stato costretto a dare gli opportuni chiarimenti con nota n. 6307 del 9 ottobre 2006. Avremmo preferito evitare per l’ennesima volta il ricorso agli avvocati.
Pertanto è da tener presente che i candidati delle singole aree passano a livello di collegio nella lista nazionale solo se ottengono la metà + 1 dei componenti il collegio stesso in riferimento ai docenti di prima fascia.
Esempio:
componenti il Collegio n. 100 unità
docenti di seconda fascia n. 4 unità
aventi diritto al voto (docenti di I fascia) n. 96 unità
MAGGIORNAZA ASSOLUTA N. 49 VOTI (48+1).
Prot. 6307 |
Roma, 9.10.2006 Ai Direttori delle istituzioni del sistema dell'alta formazione e specializzazione artistica e musicale LL.SS. |
Oggetto. Votazioni per le rappresentanze elettive del Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e musicale.
Sono stati sollevati dubbi sull' interpretazione dell'espressione “maggioranza assoluta dei votanti», contenuta nell’art. 2 dell'ordinanza ministeriale 6 luglio 2006, n. 9.
Al riguardo, si precisa che non può esistere alcuna incertezza sulla corretta interpretazione da dare, con riferimento alla disposizione regolamentare prevista dall'art. 6 del D.P.R. 16 settembre 2005, n. 236, che individua chiaramente il corpo elettorale nel collegio dei professori, nello composizioni distinte dei docenti di I e di Il fascia.
D'altra parte, l'aggettivazione "assoluta" riferita alla maggioranza del collegio, non può che essere riferita alla maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto nel collegio dei professori, con le modalità previste dal citato art. 6.
Pertanto, nel ribadire che l’espressione "maggioranza assoluta dei votanti' è riferita alla metà più uno degli aventi diritto al voto nel collegio dei professori, nella distinta componente docente di I o di Il fascia, in fase di individuazione delle candidature si confida nella puntuale applicazione della predetta norma, secondo quanto testé ribadito.