Votazioni per il CNAM

Lettera aperta ai colleghi

Rif. 076
05-12-06

Cari Colleghi,
         purtroppo è sotto gli occhi di tutti che queste elezioni al CNAM si stanno sempre più trasformando in una approvazione o meno da parte dei docenti delle due tesi principali portate avanti con coerenza e coraggio dall'UNAMS ovvero:

  • assoluta contrarietà a declaratorie e ad ogni altro atto che ponga in discussione la titolarità, sin qui posseduta dagli attuali docenti;
  • volontà di non mettere, in nome di una presunta autonomia, in discussione il diritto alla mobilità dei docenti attuali (eventualmente il sistema potrà essere gradualmente modificato in un prossimo futuro e solo in presenza di regole e garanzie specifiche e chiare).
  • Ciò premesso desidero ricordare sul secondo punto (mobilità) che i futuri componenti del CNAM non verranno mai chiamati a discutere sui trasferimenti poiché questa è materia di esclusiva competenza sindacale (D.lgv 29). Pertanto l'UNAMS ricorda che su questi due principi ha portato avanti, durante le trattative presso il Ministero, una dura battaglia avverso le idee del Direttore Generale Civello, del politico del momento confortato da alcuni sindacati confederali, decisamente intenzionati a cambiare il sistema.

    Occorre ricordare che solo l'UNAMS ha anche posto in atto iniziative presso TAR, Consiglio di Stato e Giudice del Lavoro, così ottenendo lo scongelamento di numerosi posti (vedi Roma). Inoltre su questi delicati temi, onde evitare che sui tavoli di trattativa si porti una posizione e ai colleghi se ne rappresenti un'altra, l'UNAMS ha più volte chiesto, ma inutilmente, di verbalizzare le trattative medesime.

    Va anche sottolineato che fermare le iniziative del Ministero è stato possibile in quanto l'UNAMS, con lo SNALS, rappresenta la maggioranza assoluta, e nulla dunque può essere fatto senza la firma di questi due sindacati.

    Appare palese che dirottare anche un solo voto su candidati che non siano indicati dall'UNAMS (poiché come già detto il voto non è solo al singolo candidato ma, di riflesso, alle idee propugnate dal sindacato) significa togliere forza nelle prossime trattative all'UNAMS.
    Infatti la lettura che ne darebbe il Ministero sarebbe una sola:
    i docenti interessati, hanno scelto di sostenere chi vuole il blocco della mobilità.

    Dora Liguori