In merito alle dichiarazioni della Giunta dei Direttori

Comuncato stampa

Rif. 080
14-12-06

Spettabile Giunta Direttori,
in merito alle vostre dichiarazioni in risposta alla nota operata da questo sindacato circa le procedure previste dal D.P.R. 212 precisiamo che tale nota, con spirito di servizio, sia verso i direttori che i professori, è una ripetizione in quanto essa era stata già pubblicata un anno fa. Pertanto definirla una manovra elettorale è assolutamente scorretto.

Comunque, onde evitare che prolifichino interpretazioni “di parte”, il sindacato agirà nelle forme e nelle sedi che, a seguito di un ulteriore approfondimento, saranno ritenute più opportune per fare luce, in via definitiva, sulla vicenda.

Dora Liguori




Di seguito le dichiarazioni della Giunta dei Direttori

CONFERENZA DEI DIRETTORI
DEI CONSERVATORI DI MUSICA

Ai
Professori dei Conservatori di Musica
LORO SEDI

Questa Giunta, con riferimento a quanto apparso in alcuni siti sindacali sulle presunte procedure da seguire per l'elaborazione del piano didattico e di produzione artistica dell'anno accademico 2006/2007, specifica quanto segue:
1. Le indicazioni contenute nei vari documenti sono una libera interpretazione, spesso inesatta e arbitraria, di quanto previsto nel D.P.R. 212.
2. Non si tiene in nessun conto che le previsioni del D.P.R. 212 restano tali fino alla emanazione dei conseguenti Decreti applicativi espressamente previsti nel D.P.R. stesso;
3. In assenza di tali Decreti applicativi qualunque decisione assunta dai Conservatori che non sia coerente con la normativa attualmente in vigore (in particolare il D.P.R. 132/2003), è illegittima e quindi passibile di annullamento;
4. Assegnare alle strutture didattiche (peraltro non meglio specificate) compiti e funzioni appare oltre che arbitrario anche lesivo dell'autonomia delle Istituzioni che, sulla base dei futuri Decreti applicativi, avranno la facoltà, ai sensi del D.P.R. 212, di elaborare un proprio regolamento di funzionamento da sottoporre successivamente all'approvazione del CNAM;
5. Le indicazioni appaiono quanto meno intempestive visto che l'anno accademico è iniziato da oltre un mese e i bilanci sono già stati approvati e inviati al Ministero per la ratifica.

In conclusione tale iniziativa, messa in atto proprio in coincidenza con le prossime elezionidel CNAM, appare più una operazione di tipo elettorale che altro e, fornendo indicazioni spesso inesatte, contribuisce ad aumentare la confusione del settore in un momento in cui invece si avrebbe necessità di serenità per meglio condurre a termine la Riforma disegnata nella 508/99.

Questa Giunta auspica altresì che i componenti del prossimo CNAM siano docenti che, al ad là dell'appartenenza a questo o a quel sindacato, sappiano apportare il proprio contributo tecnico e professionale per dare un impulso definitivo alla piena attuazione della riforma dei Conservatori che è ormai diventata assolutamente improcrastinabile.

L'Aquila, 6 settembre 2006

Il Coordinatore
M° Bruno Carioti