Abbiamo appreso dai rispettivi siti che la CGIL e la UIL hanno interrotto le relazioni sindacali con l'attuale Direzione generale AFAM a seguito degli ultimi noti avvenimenti e di chiarimenti definitivi da parte del Ministro.

L'Unione Artisti Unams già dal mese di novembre aveva dichiarato di interrompere le relazioni sindacali e rinnova ora, a maggior ragione, la propria posizione.

A questo punto si prende atto che solo la CISL rimane isolata a difendere le varie scelte dall'amministrazione che di fatto hanno bloccato l'attuazione della riforma, non ultimo la mancata emanazione della seconda parte del regolamento didattico attinente la messa in ordinamento, con conseguente spendibilità, degli attuali titoli di 1° e 2° livello tuttora sperimentali.