Il Ministro Mussi ha firmato il Decreto che isituisce i corsi abilitanti di II livello

Comunicato

Rif. 064
28-09-07

C'è qualcuno che, al solito, intende “mischare le carte”. Comunque, per maggiore chiarezza ribadiamo quanto segue:

  1. Sin dalla prima presentazione della legge di riforma 508 abbiamo sempre sostenuto l'assoluta urgenza di allinearci alle logiche riforme già in vigore in tutti i Paesi europei che vedono alla base dei Conservatori di musica, intesi quali Istituzioni di Alta Cultura e pertanto punto di arrivo a livello universitario, medie a indirizzo e licei a indirizzo. Su questa logica l'Unams si è sempre battuto e nel '99 si è speso e ha fatto approvare la classe di concorso A077, specifica per lo strumento musicale. Conseguente con la Riforma proposta dal Ministro Moratti, mentre altri sindacati sostenevano un “pastiche” chiamato orientamento musicale, l'Unams ha sempre ribadito l'esigenza di classi di concorso specifiche riferite all' insegnamento dello strumento a livelli strettamente professionali, quali basi di una maturità da spendersi poi per l'ingresso nei Conservatori. Questo è quanto è stato sempre detto e ancora una volta ribadito anche al Ministro Fioroni e alla Vice ministro Bastico.
  2. Altro discorso è il “problema” del corso di didattica. Detto corso è attualmente ordinamentale e rilascia abilitazioni a seguito della legge 508.
    L'Amministrazione ha proposto un biennio, a livello però sperimentale, di corsi di didattica per lo strumento musicale: esattamente quanto l'Unione Artisti UNAMS sta chiedendo da anni. Unica eccezione del Sindacato è che non comprende perché l'attivazione di questo biennio deve comportare la soppressione di fatto del vecchio corso di didattica che è ordinamentale. Infine, di solito, i corsi da sperimentali passano ad ordinamentali e mai viceversa.
    Il Sindacato vuole che a tutti i costi, come previsto dalla legge 508, non solo il nuovo biennio di didattica ma tutti i nuovi corsi (3+2) da sperimentali divengano ordinamentali.

Essendo stata l'Unione Artsti UNAMS sempre chiara su questa linea, ulteriori interpretazioni sono solo pretestuose.

Abbiamo ricevuto proprio mentre stiamo redigendo questo comunicato il testo "cartaceo" del Decreto appena firmato dal Ministro Mussi e appena possibile lo pubblicheremo su questo sito.

L'Unione Artisti UNAMS si riserva di operare ulteriori riflessioni una volta studiato con attenzione il testo firmato dal Ministro.