A nome dei 21 docenti di II fascia dell’Accademia di Belle Arti di Venezia che hanno sottoscritto il ricorso, esprimo con viva soddisfazione i più sentiti ringraziamenti a Dora Liguori, al Sindacato Unione Artisti UNAMS, agli avvocati Giuseppe Leotta e Francesco Ghera per il concreto sostegno offerto in occasione del ricorso inoltrato presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto vista la mancata modifica dello statuto interno all’Istituzione e alla conseguente esclusione dei professori di II fascia in seno al nuovo organo di gestione del Consiglio Accademico dell’Accademia di belle arti di Venezia.

Il positivo risultato raggiunto che consolida quello già espresso dal Tar della Toscana per gli analoghi ricorsi relativi alle Accademie di belle arti di Carrara e di Firenze, costituisce un’ulteriore conferma della totale disattenzione da parte dell’Amministrazione nei confronti di tali docenti da anni attivi sia nella didattica che nei contributi per la ricerca, disattenzione che ci auguriamo venga superata e colmata già in apertura del prossimo contratto per una definitiva soluzione del problema relativo a tutto l’organico in ruolo attualmente nelle accademie e nei conservatori ancora ben distante dalle retribuzioni previste per la docenza universitaria e in particolare con ingiustificato accanimento nei confronti dei professori di II fascia ai quali dal ’90, per vacanza concorsuale, è stata impedita ogni legittima progressione di carriera nell’impossibilità di accedere alla titolarità prima, e ora alla I fascia della docenza.

Con i più cordiali saluti

Saverio Simi de Burgis

Visualizza sentenza TAR VENEZIA Anno 2006 numero 1727.