Unione Artisti UNAMS |
Ennesima vittoria per i Docenti Bibliotecari dei Conservatori di Musica Comunicato Stampa |
Il giudice della sezione lavoro del Tribunale di Matera, con la sentenza n. 63 del 14.02.2008, su un ricorso relativo alla nomina a direttore di Conservatorio di un docente bibliotecario, ha disatteso la censura sollevata dal ricorrente sulla candidabilità di tale docente alla carica di direttore.
Tale decisione segue le numerose altre emesse dal Supremo Consesso dei Giudici Amministrativi che in data 6 marzo 2003 ha statuito che: “2.1. Prima di esaminare nel merito la questione stessa, va osservato che le funzioni svolte dal bibliotecario di Conservatorio di musica, al quale è affidata la direzione e la cura della biblioteca di una particolare istituzione didattico-musicale, necessita di una specifica professionalità (in particolare di un'adeguata competenza musicologica e preparazione culturale, dovendo egli conoscere autori e musica, anche sotto i profili storici, per dare i richiesti suggerimenti e informazioni ai fruitori della biblioteca stessa, in genere esperti e musicisti di professione o in via di formazione), professionalità ben diversa da quella del dipendente chiamato a svolgere mansioni di carattere meramente amministrativo, sicché deve ritenersi conseguente che il medesimo bibliotecario del Conservatorio di musica sia da considerarsi, sotto ogni aspetto, un vero docente”(Sez. VI - 6 marzo 2003 - Pres. Ruoppolo - Est. Cafini) in “Il Foro Amministrativo - C.d.S.”, Vol. II, Marzo 2003.
È doveroso diffondere il contenuto di questa sentenza a tutela degli altri Docenti Bibliotecari che intenderebbero candidarsi alla carica di Direttore e per porre fine a strumentali e assolutamente non veritiere affermazioni che asseriscono l'impossibilità di una candidatura del docente Bibliotecario alla carica di Direttore, con evidente danno di immagine per la intera categoria.