Unione Artisti
UNAMS

Documento finale del Convegno:
Alta Cultura e Corsi di base, una contraddizione in termini

Documento finale

Rif. 32
13-05-08


Premesso che la Legge 508/99 prevede a chiare lettere l'istituzione di licei ad indirizzo musicale sul territorio, si ritiene necessaria a tal fine l'elaborazione di un progetto organico che, a somiglianza di quanto già avviene in Europa, disciplini la formazione musicale a livello professionale dalla scuola primaria fino alla secondaria di primo e secondo grado. In questo contesto si sottolinea altresì l'esigenza di potenziare le scuole medie ad indirizzo musicale, e di estendere l'educazione musicale, come già avviene per le materie artistiche, alla secondaria di secondo grado.

Nelle more, avvalendosi dei principi di autonomia propri dei sistemi universitari e richiamati all' art. 2 della Legge 508/99 per Accademie e Conservatori di musica, ogni Istituzione, in attesa dell'attuazione del progetto di cui sopra - del quale deve, però, favorire il processo - potrà accogliere, in via transitoria, fasce di utenza di età pre-universitaria.

Quanto sopra detto, ponendo le Istituzioni di Alta Cultura, fuori dalle logiche della secondaria, garantirà al personale in servizio una ricollocazione all'interno avulsa da eventuali rischi di soprannumerarietà: nel contempo la programmata apertura di licei ad indirizzo musicale promuoverà il mercato del lavoro con prospettive occupazionali per i diplomati, e conseguente positivo aumento d'iscrizioni ai Conservatori di Musica.

Infine la formulazione di un progetto organico per il segmento di studi afferente la secondaria consentirebbe, sul piano nazionale, un discorso paritario con le Accademie e una definitiva conferma, anche in ambito internazionale, del livello universitario dei Conservatori nel prossimo confronto che, in vista dell'applicazione del trattato di Bruxelles, avverrà con le strutture artistiche universitarie europee.