Unione Artisti
UNAMS

Mobilità - Incontro presso il MIUR del 29 luglio 2008

Comunicato stampa

Rif. 048
30-07-08


Ieri, 29 luglio, si è svolto presso il Ministero un incontro dei sindacati con il Direttore Generale, Dott. Civello, in merito alla mobilità. Come prevedibile, e come da richiesta Unione Artisti UNAMS sulla mobilità tutto resta come in passato (scadenza delle domande in settembre) poiché non è possibile intervenire a modificare dei trasferimenti prima che la Riforma sia a regime, Infatti, un nuovo sistema, dovrebbe necessariamente prevedere, a tutela del personale, criteri e regole certe.

Prima ancora di passare al tema dell'incontro, però, il Direttore generale, su richiesta delle Confederazioni, in particolare della CISL, si è prodotto in una serie di affermazioni così riassumibili.

Sul contratto anche l'Aran è convinta che i soldi non bastano e, di seguito, il Direttore accenna a richieste avanzate ma non dice in che modo e maniera. Unica cosa positiva pare che l'Unione Artisti UNAMS abbia vinto la battaglia contro le 3 fasce. Ricordo che questo avviene per merito di quella famosa dizione: “ruolo ad esaurimento mantenendo la funzione” tanto contestata a suo tempo (e ancora oggi), dai soliti “soloni” di turno.

Il Direttore Generale poi informa che il famoso regolamento, quello conclusivo (detto del reclutamento) che tanti danni, qualora approvato, porterebbe alle Istituzione ed al personale e che per intenderci faticosamente era stato bloccato dal già Ministro Mussi, a dire del Direttore avrebbe, oggi, avuto il consenso dell'Ufficio legislativo, e di seguito previa approvazione del Ministro, sarebbe bello e pronto per essere inviato alle Camere per il previsto parere.

L'Unione Artisti UNAMS ha ribattuto che, essendo stato mutato il testo, il regolamento in oggetto obbligatoriamente dovrebbe essere riportato a consultazione sindacale. Da quell'orecchio, però, il Direttore pare che non ci voglia sentire.

Ultima affermazione, cogliendo le “apprensioni” di CGIL-CISL-UIL il Direttore ha promesso che sarebbe ricorso in appello contro la sospensiva ottenuta al Decreto 483.

Il Direttore, nel contempo, considera la sospensiva medesima un “suicidio”.

Abbiamo ribattuto che il suicidio non è opera di chi si ribella alle illegittimità ma di chi le provoca. Sono, infatti, anni ed anni che vengono sfornati provvedimenti contenenti all'interno elementi, appunto, frutto di illegittima interpretazione della legge 508, motivi gravi che, qualora attuati, determinerebbero un danno irreparabile per gli attuali docenti titolari e non solo per essi.

Pertanto è evidente che se si vuole fare la “Riforma” sulla pelle dei docenti, un sindacato è obbligato, per fini istitutivi di tutela, ad intervenire. E il fatto che, altri non lo facciano, ma che addirittura chiedano l'appello, è un'azione della quale dovranno pur rendere conto alla categoria che dicono di assistere e tutelare.

Inutile dire quanto possiamo essere soddisfatti dell'incontro nonché delle velate allusioni, non nuove, del Direttore tendenti al solito a spaccare le Accademie dai Conservatori.

In ultimo è stata concordata l'apertura di un tavolo tecnico, entro il mese di settembre, per le problematiche che stanno investendo gli Istituti Musicale Pareggiati con particolare riguardo alla tutela del personale docente anche in relazione ai processi di mobilità.

D. L.

P.S. Ultima annotazione la CGIL dichiara, in un suo commento, di condividere, i motivi del ricorso ma che, ugualmente, non ha inteso inoltrare anch'essa ricorso per non impedire il cammino di una Riforma anche se, a giudizio della Magistratura (e non solo), detta Riforma potrebbe essere dannosa e deleteria proprio per quel personale docente che dicono, invece, di tutelare.

La circolare per le domande di mobilità uscirà nel mese di Agosto, ma la scadenza della presentazione delle domande stesse, sarà comunque intorno a metà settembre.

Le regole dei trasferimenti rimangono come gli anni precedenti.