Unione Artisti UNAMS |
Parere approvato dalla Commissione Cultura del Senato su proposta del Sen. Asciutti - Ultime notizie dal Senato Comunicato Stampa |
Ringraziamo sentitamente la VII commissione del Senato e il Senatore Asciutti per aver continuato a dimostrare per l'ennesima volta grande sensibilitˆ nei confronti dell'Istruzione Artistica e Musicale e del settore AFAM.
Legislatura 16º - 7-a Commissione permanente - Resoconto sommario n. 57 del 03/12/2008
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE SULL'ATTO DEL GOVERNO N. 36
La Commissione,
esaminato, ai sensi dell'articolo 64, comma 3, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, il Piano programmatico di interventi volti alla razionalizzazione dell'utilizzo delle risorse umane e strumentali del sistema scolastico,
preso atto con favore della volontà del Governo di posticipare al 28 febbraio le preiscrizioni, onde consentire alle scuole di svolgere adeguatamente l'orientamento,
valutata l'importanza del confronto con le autonomie locali, in quanto il Piano reca modifiche importanti ai criteri inerenti materie di competenza regionale, fra cui la razionalizzazione della rete scolastica,
registrato positivamente che il rapporto con le Regioni e gli enti locali si sia rasserenato, anche a seguito dell'accordo raggiunto in ordine ai tempi e alla procedura del dimensionamento di cui all'articolo 3 del decreto-legge n. 154,
considerato che il provvedimento si propone un ripensamento dell'intero sistema scolastico, attraverso non solo il ridimensionamento della spesa ma anche e soprattutto l'ammodernamento dell'organizzazione, la razionalizzazione dei piani di studio e dei carichi orari, nonché il più produttivo utilizzo dei docenti,
osservato che le misure previste si pongono in linea di continuità rispetto al Quaderno Bianco sulla scuola elaborato dal precedente Governo,
evidenziate le direttrici su cui si muove il Piano, quali la revisione degli ordinamenti didattici, la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane,
per quanto riguarda la revisione degli ordinamenti didattici:
§ condivide i chiarimenti resi dal Governo nella Relazione integrativa depositata presso la Camera il 6 novembre 2008 con particolare riguardo alla scuola dell'infanzia, per la quale sono stati confermati i modelli orario esistenti, senza riduzioni di posti;
§ registra con favore che il Ministero intende ricondurre ad un quadro coerente le diverse riforme succedutesi negli ultimi anni;
§ rileva positivamente che saranno reintrodotti gli istituti dell'anticipo, nei limiti delle disponibilità finanziarie esistenti, nonché delle cosiddette "sezioni primavera";
§ valuta favorevolmente le innovazioni inerenti la scuola secondaria di primo e secondo grado, con riferimento fra l'altro alla riduzione del carico orario massimo. In particolare, giudica eccessivo il carico attuale degli istituti professionali, con riguardo ai quali ritiene preferibile concentrare l'applicazione degli studenti sulle materie professionalizzanti, riducendo quelle di carattere generale;
in tema di riorganizzazione della rete scolastica:
§ condivide l'impegno a conseguire il rispetto dei parametri previsti dal decreto del Presidente della Repubblica n. 233 del 1998 e dal decreto ministeriale n. 331 del 1998, tanto più che a dieci anni dall'entrata in vigore della predetta normativa vi sono ancora ben 700 scuole rimaste autonome ancorché abbiano meno della soglia minima per ottenere la deroga, la quale è stata peraltro concessa anche a istituti che non ne avrebbero diritto in quanto non in possesso di entrambi i requisiti previsti dalla normativa vigente;
§ giudica indispensabile il riordino del servizio, atteso che la sua polverizzazione non garantisce l'inserimento dei giovani in comunità educative culturalmente adeguate;
§ valuta favorevolmente l'accordo raggiunto in sede di Conferenza unificata, purché ciò non affievolisca l'impegno a dare tempestiva e concreta attuazione alla normativa vigente;
in merito al razionale ed efficiente utilizzo delle risorse umane:
§ rileva con favore l'introduzione di nuovi criteri per la determinazione e la distribuzione delle dotazioni organiche di docenti in relazione ai mutati ordinamenti scolastici;
§ valuta positivamente la ridefinizione dei parametri per la formazione delle classi, al fine di incrementare il rapporto alunni/docenti e quello alunni/classe, in linea con le indicazioni europee;
§ ritiene positivo il superamento delle co-docenze e il contenimento delle compresenze;
§ reputa prioritario accelerare la costituzione del ruolo dei docenti inidonei per motivi di salute, già previsto dalla legge finanziaria 2008, nonché ridurre allo stretto necessario la spesa per supplenti di docenti in posizione di comando o fuori ruolo;
§ con riferimento al personale ATA, prende atto che la riduzione dell'organico verrà realizzata su tutti i profili professionali nella misura media del 17 per cento, salvaguardando per quanto possibile le figure amministrative connesse allo sviluppo dell'autonomia;
§ giudica con favore che il 30 per cento delle economie realizzate sarà destinato al merito e allo sviluppo del personale della scuola, ferma restando l'esigenza di approfondire adeguatamente il delicato nodo dei relativi criteri di riparto.
Sulla base di queste premesse, esprime parere favorevole con le seguenti condizioni :
1. in tema di revisione degli ordinamenti scolastici: