In merito al processo di “desindacalizzazione” del settore docente che l'Unione Artisti UNAMS persegue e di cui si è fatto cenno nell'ultimo comunicato, si chiarisce a beneficio di quanti hanno interloquito al riguardo, che da anni il sindacato UNAMS è su questa posizione, premettendo come sempre gli interessi della categoria a quelli del sindacato e ciò per le seguenti ragioni.

Attualmente il personale docente dell'AFAM vede disciplinato il proprio aspetto giuridico ed economico in via contrattuale, e i contratti come è noto si svolgono presso l'ARAN con le rappresentanze sindacali. L'Unione Artisti UNAMS invece richiede che il rapporto giuridico ed economico dei professori venga, al pari dei docenti delle università, disciplinato direttamente per legge e chiaramente equiparato in termini economici ai trattamenti dello stesso mondo universitario. La disciplina del rapporto in via legislativa comporterebbe di conseguenza la “desindacalizzazione” del settore proprio perché la contrattazione verrebbe di fatto superata dal rapporto diretto categoria-governo.