Unione Artisti
UNAMS

CCNL, RSU.... Di Saverio Simi de Burgis

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Rif. 087
29-12-08


Gentili colleghi,
considerato il fatto che effettivamente i collegi, occasioni di dibattito e confronto democratico utile anche a eventuali chiarimenti interni alla nostra istituzione, sono sempre più rari, vi informo circa la riapertura della contrattazione interna che si terrà, con gli attuali organi di gestione dell'Accademia di Venezia, nel mese di gennaio. Purtroppo come abbiamo modo di riscontrare siamo ancora in alto mare per quanto riguarda la riapertura del contratto nazionale che sembra per lo più, con l'aria che tira, lontano dal portarci a livelli per lo meno “equipollenti” come i titoli che rilasciamo, rispetto ai parametri universitari. Di conseguenza di decontrattualizzare il comparto della docenza nelle accademie e nei conservatori, come invece avviene nell'Università, non se ne parla proprio, e quindi non ci resta che ancora confrontarci sugli esigui per non dire miseri compensi da spartire adeguatamente all'interno delle nostre istituzioni... È questa la funzione di verifica e di controllo svolta dalle RSU che diversamente, decontrattualizzando il comparto, non avrebbe motivo di esistere nemmeno nelle accademie, per lo meno per quanto concerne la docenza, così come è previsto nelle Università, dove la contrattualizzazione interna è stabilita solo per i non docenti appunto.

Rimanendo tali condizioni e per tutti tali motivi che ho succintamente esposto vorrei, pertanto, indire, magari su vostra conferma e sollecitazione, un'assemblea sindacale per un confronto aperto e leale con voi tutti in considerazione soprattutto della riapertura interna della contrattazione 2008-2009 in modo da operare, anche in questo caso, nel modo più trasparente e corretto possibile: i temi da discutere sono molti, iniziando dagli strumenti utili per eventualmente far sentire la nostra totale disapprovazione nei confronti delle inadempienze in cui versiamo con un contratto nazionale ormai scaduto e a scapito di un carico di lavoro sempre più considerevole e impegnativo. Quindi per entrare nel merito degli argomenti oggetti reali di contrattazione interna, si può iniziare dall'osservanza di quanto stabilito dall'ultimo CCNL 2004-2005 che sebbene scaduto è ancora norma per la distribuzione e il rispetto delle varie mansioni previste per il personale docente e quello non docente, alle assegnazioni interne ed esterne al nostro istituto, all'attivazione o meno dei corsi della Cobaslid, dagli stanziamenti previsti per le sperimentazioni e dalla gestione soprattutto economica delle sedi succursali - o distaccate che a dir si voglia - di villa Manin e di San Servolo, ai criteri di individuazione dei membri delle varie commissioni “scelti” dal consiglio accademico e da collocare nei diversi ambiti richiesti in base alle effettive competenze, da un pari trattamento e riconoscimento delle specifiche necessità ai vari docenti dell'accademia nell'utilizzo delle aule e degli strumenti utili alla didattica senza ovviamente incorrere in alcun tipo di discriminazione nei confronti di nessuno dei colleghi, all'utilizzo trasparente delle risorse economiche stanziate sia dal ministero o da altri enti pubblici o provenienti da eventuali sponsorizzazioni private ai fini della ricerca e di altre iniziative culturali e artistiche interne ed esterne all'accademia e in collaborazione con altri istituzioni garantendo la massima pluralità nella scelta dei progetti da assecondare, dall'effettivo ruolo e funzione dei cosiddetti dipartimenti, scuole e aree disciplinari in attesa di un'effettiva norma legale che regoli ufficialmente con regole certe e in termini adeguati tali strutture all'interno dell'accademia, al problema della sicurezza in relazione al quale svolgo il ruolo di RLS (rappresentante lavoratori sicurezza), interno alle RSU, e in merito al quale dal mese di gennaio dovrei finalmente - almeno me lo auguro, una volta per tutte - seguire un corso di aggiornamento necessario ad assumere tale ruolo con la competenza del caso.

Sono convinto dell'utilità di inviarvi questa comunicazione certo della vostra collaborazione e/o segnalazione di altri argomenti necessari e validi alla discussione da sottoporre al tavolo delle trattative aperte tra RSU e gli organi di gestione della nostra accademia, in primis rappresentata dal Presidente e Direttore nel rispetto delle competenze e responsabilità di ciascuno. Ovviamente vi pregherei di girare i contenuti della presente mail anche ai colleghi di cui non sono in possesso dell'indirizzo di posta elettronica, o di cui ho inavvertitamente omesso l'inserimento tra i destinatari e naturalmente anche a tutto il personale non docente con i quali potrebbe essere previsto un incontro preliminare a parte.

In attesa di un vostro cortese cenno di riscontro, magari anche tramite semplice invio di una mail con le vostre considerazioni, vi invio i miei più cordiali saluti e auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo!

Saverio Simi de Burgis