Unione Artisti UNAMS |
Nuovi Ordinamenti e Corrispondenze accolte dal Ministro le istanze dell'Unione Artisti UNAMS Comunicato Stampa |
In queste ore, il Ministro ha firmato un decreto che disciplina gli ordinamenti didattici relativi al primo livello e alle corrispondenze fra le attuali classi di concorso e i settori artistico-disciplinari. In merito ai nuovi corsi di studio rammentiamo che i titoli rilasciati non hanno spendibilità per i concorsi pubblici senza l'emanazione del famoso D.P.C.M. previsto dalle 508/99, per il quale qualche anno fa gli studenti avevano anche occupato le Istituzioni.
Pertanto rinnoviamo al Ministro l'invito a procedere con urgenza alla predisposizione degli atti necessari al fine di compiere un atto dovuto verso i nostri studenti ponendo Accademie e Conservatori di musica in linea con le analoghe Istituzioni europee.
In ordine alle corrispondenze non possiamo non rilevare, con estrema soddisfazione, che le azioni intraprese dall'Unione Artisti UNAMS (vedi pronunce Tribunali Amministrativi, declaratorie etc) e recepite dal Ministro, hanno impedito che le attuali titolarità venissero quasi del tutto impoverite, com'era nel primo decreto poi annullato dal TAR. Con ciò sono state evitate le conseguenze spiacevoli sulla dignità del titolare e sulle sue mansioni.
Ringraziamo pertanto il Ministro per aver tenuto conto di quanto il sindacato Unione Artisti UNAMS, a tutela dei docenti, ha sostenuto in ogni sede, non ultimi, i citati Tribunali.
D.L.
P.S. L'unica cosa che non ci sentiamo di condividere è l'eccessiva frammentazione dei corsi, tra l'altro, in controtendenza con quanto più volte dichiarato dal Ministro circa l'eccessiva polverizzazione dei corsi attivati nelle Universotà.