Unione Artisti UNAMS |
Precisazioni circa il fondo di istituto Comunicato Stampa |
In merito a diversi quesiti pervenuteci intendiamo precisare che il fondo di istituto non è un di più che il Governo concede alle Istituzioni, ma denaro che, a monte, viene sottratto agli aumenti tabellari (ovvero denaro sottratto agli stipendi) per essere affidato alle Istituzioni che lo distribuiscono, in modo discrezionale (spesso troppo), tra docenti e non docenti, a fronte di ore aggiuntive (un tempo chiamate ore straordinarie).
Pertanto, le voci messe in giro, circa “tagli” che andrebbero a danno del personale, non sono assolutamente vere, anzi è l'esatto contrario. Ciò chiarito, il fondo non viene tagliato (nel senso più triste della parola ovvero “risparmio”), ma sarà, nella misura non superiore al 50%, utilizzato per aumenti diretti sul tabellare (aumenti stipendiali), ossia andrà a beneficio diretto di tutti.
A maggior chiarezza, di quanto sopra detto, invitiamo a leggere la frase contenuta nel documento che il Capodipartimento Dr. Biondi all'Agenzia per la Rappresentanza Negoziale ARAN:
“Con riferimento al rinnovo del contratto in oggetto, si fa presente che in data 16 febbraio 2010 il M.I.U.R. e le OOSS. hanno sottoscritto un'intesa per il reperimento di risorse aggiuntive idonee alla positiva conclusione della trattativa. Con tale protocollo di intesa il Ministero ha messo a disposizione, per l'anno 2010, 8,5 milioni di euro reperiti in vari capitoli di pertinenza del M.I.U.R.; a questi va aggiunta una quota non superiore al 50% tratta dal fondo per il miglioramento dell'offerta formativa delle istituzioni dell'alta formazione artistica musicale e coreutica”.
Appare evidente che se si vuole, in questo contratto, rispettare l'intendimento di dare aumenti sostanziali a tutti, non esistono altre soluzioni ... botte piena e moglie ubriaca è difficile averla!
Il webmaster
Antonio Calosci
Da affiggere all'albo ai sensi dell'articolo 49 L. 249/68 e della C.M. 241/69