Unione Artisti UNAMS

A seguito della diffida pervenuta a questo sindacato a firma dell'Avv. Romiti, e per conto di colleghi, Professori di Accademia, questo sindacato intende sottolineare che, come facilmente desumibile dalla piattaforma Unione Artisti UNAMS, più volte pubblicata sul sito, gli argomenti lamentati, e oggetto della diffida e messa in mora, dall'Avvocato, non appartengono e non sono mai stati avanzati dal sindacato medesimo.

Detto questo, però, l'Unione Artisti UNAMS ribadisce che è quanto mai urgente, utile e morale che, tramite una formula concorsuale, che tenga conto della professionalità mostrata in lunghi anni d'impegno, entro tre mesi dalla sigla del presente contratto, si debba dare risposte doverose ai colleghi della II fascia per un loro inserimento nella I fascia.

Una soluzione di tipo concorsuale (con criteri da stabilire), oltre ad essere in linea con il recente decreto legislativo Brunetta, potrebbe, usando la formula del “turnover”, mettere in atto una operazione che, nel soddisfare le legittime e antiche aspettative dei colleghi di seconda fascia, risulti anche a costo zero; e cosa più importante i colleghi che venissero immessi, in prima fascia, lo farebbero con stipendio pieno.

Inoltre, è richiesta del sindacato di poter disporre, per proporzionalmente ed equamente suddividerle, di tutte le risorse, tanto faticosamente reperite. Infatti, seguendo questa logica, consentire fughe in avanti di alcune categorie, significherebbe risorse economiche inferiori per altre.

Comunque, il sindacato Unione Artisti UNAMS, pur ritenendo che nessuno sia in grado di possedere nelle proprie scelte “proprietà di vangelo” è convinto che, oggi come ieri, la soluzione sopra prospettata potrebbe essere soddisfacente e sufficientemente equa per tutto il personale AFAM.