Unione Artisti UNAMS

Pubblichiamo, quale “giusto regalo” per le vacanze, la bozza che l'ARAN ha consegnato il 28 luglio alle Confederazioni maggiormente rappresentative.

Come potete osservare, all'Art.2 - Comma 1 - Lett.C1, il Comparto AFAM viene accorpato con la scuola secondaria, e ciò va a determinare, un ritorno non certo qualificante e positivo al passato... ossia un ritorno di tipo secondarizzante, a prima della Riforma, per Accademie e Conservatori.

Come già avvenuto nelle riunioni precedenti, nessuna Confederazione ha alzato un “lamento” a favore degli artisti, tranne la Confederazione GILDA- UNAMS che, da me rappresentata nella qualità di Presidente, ha fatto rilevare all'ARAN quanto simile accorpamento sia un'interpretazione estensiva, e per questo illecita, della Legge Delega Brunetta.

Ovviamente nessuna Confederazione presente ha condiviso il mio intervento.

Ciò detto, sorge lecita una domanda: se il Ministro Brunetta non prevede la soppressione del Comparto AFAM, perché l'ARAN avanza simile proposta? E su indicazione di chi?

In passato le Confederazioni erano già uscite allo scoperto in tal senso e per questo, è lecito presupporre che, appartenendo la decisione ultima sugli accorpamenti alle Confederazione medesime, senza il loro consenso, l'ARAN, nulla potrebbe accorpare.

Non occorre aggiungere altro... i colleghi sono avvisati anche se riteniamo che in pochi avranno intenzione di porsi il problema circa cosa li attende. Infatti una certa pigrizia mentale pervade sempre una parte dei colleghi quando l'UNAMS (altri non lo fanno) li avverte su determinati rischi che poi, sempre si tramutano purtroppo in situazioni reali e quanto mai spiacevoli.

D. L.

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