Unione Artisti UNAMS |
Convenzione.Licei.15-07-2010 Comunicato Stampa |
Il presente accordo interviene per sanare quello che al momento, per gli studi musicali afferenti alle medie e al liceo, studi preparatori e formativi per l'accesso degli studi al più alto livello (Conservatori di musica), appare ancora come un buco nero.
In un Paese normale, ossia in quasi tutti i Paesi in possesso di un'avanzata civiltà, il Governo avrebbe trovato i fondi necessari per istituire la formazione di base musicale con la creazione di scuole apposite di I° e II° grado, ossia quelle medie e licei musicali che, Turchia compresa, formano oggi il sistema per l'apprendimento della musica a livello professionale. Ma, l'Italia non è normale... e allora si affida a convenzioni e trappole varie che tentano di rimediare al vuoto ponendo pezze varie, sforzo che viene operato anche districandosi all'interno di logiche sindacali spesso assurde e poco culturalmente attendibili. Tutto ciò finisce, purtroppo, col far perdere di vista il fine ultimo: una seria preparazione per una delle arti più complicate esistenti.
Comunque, in una situazione del genere, il presente accordo è il meno peggio che si poteva fare, tranne per un punto (lettera d, comma 1) ... omissis ... La prestazione diretta da parte di docenti del Conservatorio può rientrare, per libera determinazione delle due istituzioni che sottoscrivono la convenzione etc.
Detta dizione non appare sufficientemente chiara poiché non è comprensibile se, raggiunto l'accordo fra le due Istituzioni, si possa obbligare il docente di Conservatorio a prestare la sua opera nel liceo con il quale, appunto, si è pervenuti alla convenzione o, come spero, occorra anche il consenso del docente interessato.
Ho chiesto, in tal senso, al Ministero di chiarire il concetto ... resto in attesa.
D. L.