Unione Artisti UNAMS

Martedì 8 marzo si è svolta, presso l'Aran, l'annunciata riunione per la mobilità. Per quanto attiene l'Unione Artisti UNAMS, la Prof. Liguori ha fatto presente che proprio la mobilità potrebbe essere l'occasione giusta per aprire un discorso finalmente fattibile sui “passaggi di cattedra”. Inoltre, la Prof.^ssa Liguori ha evidenziato il problema del badge e della richiesta fatta dal sindacato di procedere ad una interpretazione autentica dell'ultimo CCNL di lavoro. A tale proposito è stato risposto informalmente che la Funzione Pubblica ha inoltrato al Ministero del Tesoro una nota nella quale esprime la sua volontà di non volere procedere ad una interpretazione del citato contratto. Una simile decisione probabilmente viene presa proprio perché la Funzione Pubblica comprende che quella di andare ad un'interpretazione, fra le parti firmatarie del contratto, potrebbe essere l'unico modo per l'ottenimento di una soluzione positiva.

Detto questo ci sia consentito di osservare quanto una simile risposta vada ad incidere e limiti le prerogative sindacali, ma, di contro, è pur vero che l'Unione Artisti UNAMS è ancora l'unico sindacato ad avere inoltrato simile richiesta.

Pertanto, stante così la vicenda e, visto il silenzio generale, il sindacato UNAMS ritiene di non poter fare di più, e nel contempo prende atto dell'assurdità creatasi, ovvero: nell'Università, per i docenti, non esiste l'obbligo del badge, e neppure esiste per la scuola secondaria ove i docenti, compatti, subito si opposero, mentre esisterà per Conservatori ed Accademie, istituzioni nelle quali, sin qui, i docenti hanno taciuto e ... chi tace acconsente!

La riunione, partendo dall'ultima circolare sulla mobilità, è stata aggiornata per la fine del mese di marzo, nel corso della quale potranno essere presentati rilievi e indicazioni.