Unione Artisti
UNAMS

Ai precari della scuola di ogni ordine e grado - Avviso Urgentissimo

Avviso urgentissimo!!!

Rif. 028
10-06-11

Si invita tutto il personale scolastico precario ( docente e ata ) a contattare la nostra sede sindacale al fine di attivare il ricorso per il riconoscimento della stabilizzazione, del recupero degli scatti biennali e relativi risarcimenti danni.

L'urgenza dell'invito rivolto scaturisce dal fatto che, in conseguenza dell'entrata in vigore della Legge n.183/2010 “c.d. collegato lavoro”, e successive integrazioni e modifiche, dopo il 31 dicembre 2011 non esiste più la possibilità di ricorrere.

Si rammenta che può ricorrere tutto il personale che si trova in una delle seguenti situazioni:

  • Per il recupero degli scatti biennali e relativo risarcimento danni:
    tutto il personale precario che vanta almeno tre anni di incarico annuale;
  • Per la trasformazione del rapporto di lavoro (da contratto a tempo determinato a contratto a tempo indeterminato) e relativo risarcimento danni:
    tutto il personale docente e ata, che sia in possesso del duplice requisito: a) essere inseriti nelle graduatorie ad esaurimento, b) aver ricevuto incarichi annuali ( 30 giugno o 31 agosto) dalle predette graduatorie permanenti e/o ad esaurimento.
  • Questo è il caso dei precari della scuola che vogliono vedere stabilizzato il proprio rapporto di lavoro o intendano impugnare contratti a termine la cui clausola di scadenza risulti illegittima.

    Quanto vale per i precari della scuola di ogni ordine e grado può essere esteso anche al personale di Accademie e Conservatori; essendo i ricorsi, però, individuali, occorre che gli interessarti si rivolgano ad avvocati di fiducia della ZONA DI RESIDENZA.

    QUANDO BISOGNA IMPUGNARE?

    Semplice:

  • se lavorate come se il vostro rapporto di lavoro fosse a tempo indeterminato (nel caso di rapporti di lavoro a tempo determinato ripetuti nel tempo di almeno 36 mesi negli ultimi cinque anni anche non consecutivamente con pagamento della Direzione provinciale del tesoro);
  • nei casi in cui il termine di scadenza del contratto di lavoro risulti illegittimo.
  • DECADENZE

    La legge prescrive che la raccomandata debba giungere al datore di lavoro 60 giorni dalla cessazione del rapporto o dalla scadenza del termine sopra indicato nel caso di personale non in servizio per i contratti già scaduti. Entro i successivi nove mesi, poi, sarà obbligatorio depositare un ricorso in giudizio, se si vorrà coltivare l'impugnazione.
    In pratica, entro il 31.12.2011 devono essere impugnati tutti i contratti a termine, scaduti anche anni fa, se non si vuole perdere per sempre la possibilità di farlo.

    COME SI IMPUGNA?

    Rivolgendosi ad avvocati di fiducia della propria ZONA DI RESIDENZA.

    NOTA BENE

    Su alcuni ricorsi già presentati il giudice del lavoro si è espresso favorevolmente però, successivamente, la Cassazione si è espressa in senso contrario per cui i ricorsi stessi in appello potrebbero quasi sicuramente essere respinti.

    Il Governo nello scorso mese di maggio con l'emendamento di cui all'art. 9 del cd. Decreto sviluppo, è intervenuto sulla questione stabilendo che la normativa in questione ( stabilizzazione) non si applica alla Scuola per cui nei ricorsi che si andranno a presentare bisogna sollevare la doppia pregiudiziale costituzionale e comunitaria. Ciò vale sia per la riqualificazione dei contratti a termine che per la progressione di carriera dei precari.

    Si resta comunque a disposizione per ogni ulteriore chiarimento a riguardo, atteso che la partita sul precariato pubblico è appena iniziata.

    Roma li, 10 giugno 2011

    Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Avvocato Antonella Mastrolia
    cell. +393804311222, oppure
    presso le altre strutture della Federazione GILDA-UNAMS esistenti in tutto il territorio nazionale.