Unione Artisti UNAMS

In data 28 Ottobre abbiamo spedito la presente lettera al Ministro Mariastella Gelmini per protestare avverso la mancata presenza di due esponenti del settore dell'Alta Formazione Artistica e Musicale all'interno dell'ANVUR (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca). Così stando le cose, avremmo i Professori dell'Università che “con estrema competenza” giudicheranno se sappiamo suonare o dipingere, nonché il livello delle nostre Istituzioni.

Meglio di così?

Altro che paria^{(* )}in India!

D. L.

* Paria: persona appartenente alla casta indiana più bassa ovvero persona di infima condizione sociale, reietto.

È con rinnovata preoccupazione che l'Unione Artisti UNAMS, sindacato maggioritario di categoria, rappresenta alla S.V. la mancanza di previsione, all'interno dell'ANVUR (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca), di almeno due componenti (uno per l'ambito musicale e uno per le arti visive e design), in possesso di conoscenze del delicato e quanto mai specifico settore dell'Alta Formazione Artistica e Musicale. E ciò per procedere, con cognizione di causa, ad una seria e credibile valutazione didattica e di funzionamento delle nostre Istituzioni di Alta Cultura.

Risulterebbe, infatti, problematico se non impossibile, per chiunque, esprimere valutazioni sulla qualità di qualcosa che non si conosce.

In misura identica sarebbe lesivo della dignità del settore artistico italiano (riconosciuto il primo nel mondo), che esponenti dell'ANVUR affidassero ad “esperti” di loro scelta simile incombenza.

Confidando in quell'attenzione che la S.V. vorrà dedicare al settore dell'Arte, restiamo in attesa di un urgente incontro finalizzato a pervenire ad una soddisfacente soluzione del delicato problema.

Roma 28 Ottobre 2011