Unione Artisti UNAMS |
Ancora sul DdL 4822 e problema precari Comunicato Stampa |
Come già abbiamo avuto modo di chiarire nel passato comunicato, L’UNAMS è favorevole ad un’immediata approvazione del DdL 4822; e ciò nell’interesse degli studenti ( vedi equipollenza dei titoli e messa in ordinamento del biennio) nonché nell’interesse dei docenti che trarrebbero sicuri conseguenti vantaggi, anche economici, da questa legge. Ma questo nessuno lo dice perché è buona politica non far stare troppo bene la gente. Pertanto tutti i vantaggi vengono sempre occultati; e non potendo, alcuni, neppure “apertis verbis” confessare l’inconfessabile, procedono con il solito trucco: chiedere il meglio...con il fine reale di mandare tutto all’aria. Questo ahimé (se qualcuno ha memoria) fu il trucco per rifiutare la cosiddetta “pornotassa”, dichiarata poco dignitosa onde non ottenere sensibili aumenti di stipendi per tutto il personale. La paura consisteva nel fatto che, ottenuti gli aumenti stipendiali nessuno, dopo, avrebbe più contestato la Riforma! Più follia di così dove trovarla?).
Personalmente ritengo che l’unica pornografia siano invece gli attuali stipendi!
Fatte queste premesse, l’UNAMS ha consegnato, nel caso di accoglimento di emendamenti, una serie limitatissima di emendamenti, accompagnandoli da un’unica raccomandazione: risolvere il precariato.
In contemporanea, ha tentato di risolvere il problema precari anche su altri piani, vedi il “mille proroghe”. Purtroppo i soliti ostacoli sono sorti presso il “bilancio” che ritiene, comunque, costosa l’operazione.
Non riesco a comprendere questa logica ma, ammesso che fosse vera, non ci torna chiaro e accettabile che lo Stato, per L’AFAM, non trovi mai la volontà di spendere neppure una lira?
Per aggirare questa motivazione della Commissione Bilancio, che si ripresenterà alla Camera, il sindacato sta provando a porre in essere alcune strategie.
D. L.