Unione Artisti
UNAMS

Ancora sul DdL 4822 - PETIZIONE ON-LINE pro rapida approvazione

Riceviamo e volentieri, condivedendo, pubblichiamo

Rif. 008
27-02-12

Chi concorda con quanto scritto dagli Studenti del Conservatorio di Napoli può firmare la petizione on-line cliccando qui sotto

Clicca qua http://www.firmiamo.it/equipollenza-titoli-che-sia-approvata-alla-camera-la-l4822

Testo della Petizione

Gli Studenti del Conservatorio di Musica di Napoli,
con stupore e viva contrarietà apprendono come la Conferenza dei Direttori dei Conservatori di musica, riunitasi a Roma, abbia formulato un documento critico, poi anche consegato, in sede di audizione, alla Camera, circa il Ddl 4822 che, già votato all’unanimità al Senato, è ora in discussione alla Camera. Gli Studenti, al contrario, esaminati i contenuti del Ddl, lo accolgono con soddisfazione poiché esso contiene: la messa in ordinamento del Biennio, oggi ancora sperimentale e pertanto senza alcun valore.

Va sottolineato che il riconoscimento pregresso del vecchio diploma quale laurea specialistica è un atto dovuto per la dignità dei vecchi diplomi (come avvenuto per tutti gli altri laureati nel momento della messa a regime della riforma universitaria che introdusse 3+2).

Detto ciò appare chiaro che i corsi di specializzazione saranno accessibili, come prescritto dalla legge, solo a quanti avranno frequentato il biennio e saranno possessori del relativo titolo. Un qualcosa possibile solo se l’attuale biennio, attraverso l’approvazione del Ddl 4822, verrà messo in ordinamento.

In aggiunta chi è possessore di un vecchio diploma e ha anche frequentato il biennio diverrebbe, a tutti gli effetti, possessore di due lauree, ossia di due titoli finali entrambi spendibili.

Pertanto i vantaggi sono di tutti!

L’equipollenza dei titoli accademici dei Conservatori e delle Accademie con le lauree universitarie (vedi L.508), significa reale spendibilità del titolo che diviene equivalente, ai fini della spendibilità, per esempio nei pubblici concorsi, alle lauree rilasciate dai DAMS (per i dizionari italiani si equiparano gli stipendi e sono equipollenti i titoli). Ma ciò non significa che un laureato del DAMS potrebbe automaticamente, a sua volta, insegnare in Conservatorio o in Accademia poiché , un musicologo non è in grado di insegnare un strumento, e viceversa, inoltre, per esempio, la laurea in “ingegneria informatica” è ben diversa da “ingegneria edile” e nessuno affiderebbe la costruzione di un ponte ad un laureato in ingegneria informatica o viceversa. Tutti e due, però, si appellano ingegneri e possiedono un titolo spendibile ai fini dell’ammissione ai pubblici concorsi per l’accesso alle qualifiche funzionali del pubblico impiego.

Chi afferma il contrario e dà informazioni distorte o non conosce l’italiano e le normative vigenti o è in malafede. lListituzione di un Consiglio nazionale degli Studenti (CNSAC) finalmente dà la possibilità agli Studenti di esprimersi, in tutta libertà, a livello nazionale, formulndo pareri e proposte al MIUR e intervenendo sulle materie riguardanti la condizione studentesca, come prevede il nuovo Ddl 4822.

Pertanto il Ddl 4822 contiene una serie di provvedimenti per il futuro di noi Studenti assolutamente fondamentali e positivi. Provvedimenti che, dopo 11 anni di attesa, vanno a sanare uno stato di cose ormai vergognoso e insopportabile. Per questi motivi tutte le iniziative negative che vengono poste in atto hanno un solo scopo: quello di prolungare, magari con la scusa di migliorare il testo, i tempi. E di conseguenza, visti i tempi ristretti della presente legislatura, di non far approvare la legge. Un’iniziativa pericolosissima, questa, fatta, per favorire l’Università o gli interessi di altri personaggi, a tutto danno di noi Studenti. Infatti quale danno sarebbe peggiore del perpetrarsi di una situazione che vede gli Studenti dei Conservatori e delle Accademie italiane affrontare durissimi e costosissimi studi per poi ritrovarsi senza alcun titolo valido e spendibile?

Siamo ormai, per colpa di certi signori, gli ultimi in Europa. Cosa c’è da discutere ancora?

Comitato Pro-Legge 4822