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Precariato e seconda fascia: presentati dalla Senatrice Sbarbati due emendamenti Comunicato stampa |
Come avevo formalmente pre-annunciato, sia prima che durante la campagna elettorale per le RSU, ho lavorato, come giusto che faccia un sindacato, per trovare una qualche soluzione finalizzata a sciogliere due importanti nodi: precariato e seconda fascia.
E la soluzione, al momento, non può che essere parlamentare.
Pertanto ho proposto, alla sempre disponibile Senatrice Sbarbati, di presentare due emendamenti da inserire nella "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo" che, essendo caro al Governo, dovrebbe rappresentare (salvo ostacoli finanziari) una corsia veloce.
Nello specifico, gli emendamenti sono due: il primo è per così dire“ secco” e prevede solo un'immissione in ruolo dei precari, mentre il secondo è concepito con la possibilità, per la seconda fascia, di accedere alla prima fascia tramite quota parte. Le percentuali sono diverse: per le Accademie del 50% e per i Conservatori del 10%. Premessa la complessità, comunque, di questa seconda opzione, la differenza risiede nei numeri.
Infatti, da un'indagine mi è stato riferito che per le Accademie gli aventi diritto della graduatoria della 143 delle Accademie sono ormai pochi (pertanto vi sarebbe una maggiore disponibilità di posti per la seconda fascia di transitare senza togliere spazi ai precari); mentre per la seconda fascia dei Conservatori, il discorso diviene più ristretto in quanto i precari della 143 sono più numerosi e in aggiunta assai minore il numero dei docenti di seconda fascia. Ciò detto appare evidente che, qualora passasse il secondo emendamento, non si andrebbero a ledere i diritti di nessuno.
Pertanto, a prescindere dalle modalità, è importante, se nessuno mette i bastoni fra le ruote, aprire una via.
Ugualmente sono altrettanto note le difficoltà economiche, per l'attuale alla crisi. Ma, su questo basilare punto di spesa ritengo che gli emendamenti non presentino dei costi... l'ultima parola spetta, però, alla terribile Commissione “Bilancio”.
Comunque, conoscendo la bravura e la tenacia della Senatrice Sbarbati, sono convinta che gli emendamenti siano stati posti in buone mani. Altre soluzioni non ne vedo, e condivido l'attuale scoramento sia dei precari che della seconda fascia. Pertanto auguriamoci che, almeno una volta, le cose vadano per il verso giusto.
Ultime considerazioni sulle problematiche di cui sopra (magari amare) sono le seguenti:
Comunque andiamo avanti!
Testi presentati
A.S. 3194
50.0.6
EMENDAMENTO
Dopo l'articolo 50 , aggiungere il seguente:
"Articolo 50-bis.
1. Le graduatorie di cui all'articolo 2-bis del decreto legge n. 97 del 7 aprile 2004, convertito con modificazioni dalla legge 4 giugno 2004, n. 143, sono trasformate in graduatorie ad esaurimento ai fini del conferimento di incarichi di insegnamento a tempo indeterminato presso le istituzioni AFAM. Detti incarichi sono gradualmente conferiti sulle cattedre resesi vacanti a seguito di pensionamento. ".
SEN. SBARBATI
A.S. 3194
50.0.3
EMENDAMENTO
Dopo l'articolo 50 , aggiungere il seguente:
"Articolo 50-bis.
1. Le graduatorie di cui all'articolo 2-bis del decreto legge n. 97 del 7 aprile 2004, convertito con modificazioni dalla legge 4 giugno 2004, n. 143, sono trasformate in graduatorie ad esaurimento ai fini del conferimento di incarichi di insegnamento a tempo indeterminato presso le istituzioni AFAM. Sulle cattedre resesi vacanti, a livello nazionale, a seguito di pensionamento, gradualmente, per le Accademie, il 50% dei posti è dedicato ad assorbire dette graduatorie, mentre il restante 50% è riservato alla progressione dei professori di seconda fascia, a seguito di concorso riservato per titoli, regolamentato con apposito decreto ministeriale. Per i Conservatori di musica la quota da riservare alla II fascia, a livello nazionale, e del 10%.".
SEN. SBARBATI