Unione Artisti UNAMS |
Iscrizioni e corsi pre-accademici Comunicato stampa |
In merito ad alcuni chiarimenti richiestici da più parti circa le nuove iscrizioni nei Conservatori di musica rammentiamo che le uniche iscrizioni consentite dalle vigenti norme consistono nelle iscrizioni al triennio in ordinamento e al biennio sperimentale. Per quanto attiene i cosiddetti corsi preaccademici essi non sono previsti e legittimati da alcuna specifica norma (vedi parere Avvocatura dello Stato, Dott. Messineo, prot. n. 28032/11), ma volendoli comunque attivare, i Conservatori, nella loro autonomia, possono farlo usufruendo dell'apporto di personale esterno al Conservatorio (ad esempio impiegando personale diplomato dai Conservatori, procedura già proficuamente operante per esempio presso il Conservatorio di Roma.
In ogni caso qualora si facesse intendere ai docenti interni, non solo che una loro eventuale collaborazione potrebbe essere intesa in termini di ore aggiuntive, ma addirittura che potrebbe risultare come completamento di orario (finalizzato a scongiurare inesistenti o indotti problemi di soprannumerarietà), tale ipotesi si rivelerebbe priva di ogni fondamento reale. Infatti, non essendo detti corsi riconosciuti (vedi sempre parere Dott. Messineo e pronunciamenti di studi legali vari) non concorrono a completare nulla. Inoltre aggiungiamo che il concetto di soprannumero, inesistente nelle Università, poco si attaglia all'ordinamento di Accademie e Conservatori, non esistendo più nella fattispecie un definito numero di allievi per classe, bensì un numero di ore di lezione da effettuare, che viene tradotto in crediti nei piani di studio.
D. L.