Unione Artisti UNAMS

Da più parti si leggono preoccupazioni per il fatto che i Titoli Accademici di I e II livello sono validi per l'"accesso ai pubblici concorsi". Preoccupazioni che nascono, quasi certamente, da una discreta ingnoranza legale e normativa.

Qualunque titolo accademico, non importa se rilasciato dalle Università (in tal caso "diploma di laurea") o dalle Istituzioni AFAM (in questo caso "diploma Accademico") è validesclusivamente per i pubblici concorsi per i quali ne è prescritto il possesso!

Nel mondo "privato" il possesso di un titolo accademico non è prescritto.

Vale questo anche per professioni come il medico, il veterinario o l'avvocato (tanto per citarne solo alcuni) che possono esercitare solo se iscritti al proprio albo professionale cui si accede per pubblico concorso per il quale, ovviamente, è prescritto il possesso dello specifico titolo accademico.

Fuga ogni dubbio quanto è scritto nel punto 5 "Equipollenze ed equiparazioni tra titoli accademici italiani" del documento visionabile nel sito del MIUR. Il documento si riferisce a titoli accademici universitari (LAUREE):
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/hub/urp/universita

Ovviamente, sul sito del MIUR ci sono centinaia di altri documenti e decreti che confermano quanto sopra espresso. Chi ne avesse voglia potrà divertirsi in una personale ricerca.

Prof. Antonio Calosci