DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO DELL'ISTRUZIONE
SERVIZIO PER GLI AFFARI ECONOMICO-FINANZIARI

Circolare Ministeriale 11 giugno 2003, n. 52

Prot. n. 9644

Oggetto: Esami di Stato dell'anno scolastico 2002-2003. Compensi alle Commissioni esaminatrici

Nelle more dell'emanazione del provvedimento concernente la fissazione dei compensi spettanti ai componenti le commissioni degli esami di Stato costituite per il corrente anno scolastico e stante l'imminente avvio delle operazioni d'esame, si forniscono le necessarie indicazioni per la determinazione dei compensi medesimi.

Nell'allegata Tabella "A" sono indicate le misure dei compensi riferiti alla funzione, alla trasferta o rimborso spese ed agli esami preliminari.

Circa i criteri e le modalità di attribuzione dei suddetti compensi si fa riferimento alle disposizioni di cui alla circolare ministeriale n. 67 del 12.6.2002. Si richiamano, inoltre, le disposizioni impartite con la circolare ministeriale n. 104 del 16.4.1999, in quanto compatibili con le indicazioni di cui alla citata C.M. 67 e con la diversa composizione delle commissioni esaminatrici prevista dall'art.22, comma 7, della legge 28.12.2001, n.448.

Ai fini della determinazione dei suddetti compensi, si dovrà, pertanto, tener conto di quanto segue:
Ai presidenti, che operano in sedi d'esame con un massimo di due classi terminali, compete il compenso forfetario riferito alla funzione di cui al Quadro 1 della citata Tabella. Per le sedi d'esame con più di due classi terminali, il predetto compenso è incrementato del 7,50% per ogni classe successiva alla seconda.

Ai commissari, che svolgono la funzione su più commissioni, compete, per ogni ulteriore commissione, il compenso forfetario riferito alla funzione attribuito ai medesimi per la prima commissione e, comunque, entro il limite massimo di due compensi aggiuntivi.

Al commissario delegato a sostituire il presidente, ai sensi dell'art. 13 dell'O.M. n. 43 dell'11/4/2002, è attribuito un incremento pari al 20% del compenso previsto per la funzione di commissario di cui al Quadro 1 della suddetta Tabella.

Ai commissari impegnati in classi articolate (classi bilingue o trilingue, classi composte da squadre maschili e femminili per l'insegnamento di educazione fisica, classi articolate su più indirizzi di studio) il compenso forfetario riferito alla funzione va calcolato come segue:

- il compenso di ° 386 deve essere, innanzitutto, incrementato del 50 per cento (° 386 + ° 193 = ° 579);

- l'importo così determinato va, poi, suddiviso per il numero dei candidati ricompresi nella classe articolata, al fine di determinare la quota compenso/alunno;

- il quoziente, così ottenuto, va moltiplicato per il numero dei candidati esaminati da ciascun commissario. Nel caso in cui gli importi dei singoli compensi, determinati secondo le suddette indicazioni, risultino inferiori a euro 193 o superiori a euro 386, gli stessi vanno corrisposti nel rispetto dei limiti stessi.

Al personale impegnato negli esami preliminari spettano i compensi riportati al Quadro 3 della tabella "A".

Al personale utilizzato, ai sensi dell'art.17, comma 1, dell'O.M. n.43 dell'11.4.2002, è corrisposto esclusivamente il compenso forfetario di ° 165 assimilato al compenso previsto alla lettera a) del Quadro 2 della Tabella allegata al presente decreto.

Come per gli anni precedenti, ai componenti le commissioni d'esame, nominati in comuni diversi da quello di servizio o di abituale dimora, possono essere concessi anticipi, a richiesta degli interessati, fino al 50% dei compensi forfetari lordi complessivamente spettanti.

Al fine di consentire alle istituzioni scolastiche di procedere alla corresponsione delle predette anticipazioni, le SS.LL. sono invitate a porre in essere le necessarie procedure per l'assegnazione tempestiva, alle istituzioni scolastiche stesse, delle risorse finanziarie iscritte al pertinente capitolo di bilancio del rispettivo Centro di responsabilità.

Stante la rilevanza e la delicatezza delle operazioni di svolgimento degli esami, si confida nella fattiva collaborazione delle SS.LL..

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Pasquale CAPO