Consiglio dei Ministri n.70 del 20 Settembre 2002
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N.70
La Presidenza del Consiglio dei Ministri comunica:
il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, alle ore 10,20 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente, Silvio Berlusconi.
Segretario, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Gianni Letta.
Il Consiglio ha approvato un decreto-legge in materia fiscale, recante:
- disposizioni che rimodulano la deducibilità fiscale delle minusvalenze iscritte in bilancio (quindi non realizzate) e degli accantonamenti alle riserve tecniche delle società di assicurazione e che prevedono un limite alla deduzione immediata, ma con integrale recupero negli anni successivi di quanto non dedotto;
- disposizioni che limitano l’ottenimento di ingiustificati vantaggi fiscali connessi alla svalutazione contabile delle partecipazioni e alla circolazione delle medesime a soli fini di elusione fiscale;
- il ripristino delle agevolazioni fiscali connesse all’incremento dell’occupazione su tutto il territorio nazionale, garantendo con effettiva copertura i diritti quesiti;
- un meccanismo fiscale compensativo per il settore dell’autotrasporto, costituito dalla detassazione IRAP di alcuni contributi;
- norme in materia di riscossione e una proroga dal 30 settembre al 30 novembre 2002 del termine per il versamento dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione volontaria di partecipazioni e terreni;
- modifiche, in conseguenza dell’introduzione dell’euro, della disciplina dell’imposta di bollo sulla circolazione monetaria dovuta dalla Banca d’Italia.
Il Consiglio ha poi approvato i seguenti ulteriori provvedimenti:
su proposta del Presidente Berlusconi e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Maroni:
- un decreto-legge finalizzato a rendere più incisive le norme per l’emersione del lavoro sommerso. Alla luce del recente “avviso comune” siglato dalle parti sociali, ed in considerazione delle imminenti scadenze per la presentazione dei piani di emersione progressiva e delle dichiarazioni di emersione del lavoro sommerso, si è reso necessario modificarne in parte la disciplina; in particolare la scadenza per i piani di emersione progressiva viene prorogata fino al 28 febbraio 2003, con termine ultimo per la dichiarazione al 15 maggio 2003. I piani potranno essere presentati da ogni datore di lavoro che desideri regolarizzare la posizione di dipendenti irregolari ai Comitati per l’emersione del lavoro sommerso (CLES), - tra i cui componenti vi sono anche rappresentanti delle parti sociali -, che verranno istituiti presso ogni provincia. Il datore di lavoro potrà così usufruire di rilevanti sgravi ed incentivi fiscali. Viene poi previsto che alle imprese edili affidatarie di un appalto pubblico, che non siano in grado di presentare alla stazione appaltante la certificazione della regolarità contributiva, verrà revocato l’affidamento dell’appalto. Sono stati inoltre prorogati alcuni benefici contributivi in materia edilizia ed è stata infine prevista la proroga dell’attuale disciplina contrattuale in materia di lavoro supplementare nel part-time;
su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Moratti:
- un decreto-legge che reca misure per la scuola, l’università, la ricerca, l’alta formazione artistica e musicale. Queste le principali misure: per la scuola, l’obbligo per i docenti in soprannumero di partecipare ai corsi di riconversione professionale, fino ad oggi possibile solo su base volontaria; norme più chiare per la costituzione delle classi e l’attivazione dei posti di sostegno. Per le università statali: interventi finanziari tesi a risanare situazioni debitorie per gli oneri relativi alla progressione economica di docenti e ricercatori. Per gli istituti statali di alta formazione artistica e musicale: disposizioni in materia di valenza dei titoli (viene previsto in particolare che i diplomi rilasciati da questi Istituti vengano equiparati ai diplomi di laurea ai fini dell’accesso ai pubblici concorsi e ai corsi di laurea specialistica). Viene altresì previsto il potenziamento e la valorizzazione delle associazioni e cooperative studentesche per le attività di orientamento e di servizio in favore degli studenti;
su proposta del Ministro delle politiche comunitarie, Buttiglione, e del Ministro della giustizia, Castelli:
- un decreto legislativo per l’attuazione della direttiva 2000/35/CE che introduce nell’Unione europea un sistema normativo omogeneo finalizzato ad eliminare gli eccessivi ritardi nell’adempimento delle obbligazioni pecuniarie nelle transazioni commerciali, che determinano spesso, soprattutto per le piccole e medie imprese, rilevanti oneri finanziari con conseguenti ripercussioni sui livelli occupazionali e con gravi problemi di solvibilità. Il decreto prevede una serie di rimedi destinati a disincentivare i ritardati pagamenti, sia incidendo sulle procedure di recupero, sia approntando un meccanismo di tutela fondato sul computo degli interessi. Sul testo si sono espresse favorevolmente le Commissioni parlamentari competenti;
su proposta del Presidente Berlusconi e del Ministro per gli italiani nel mondo, Tremaglia:
- uno schema di decreto legislativo che riconduce alla Presidenza del Consiglio le attività relative agli italiani nel mondo, che trovano naturale collocazione fra quelle di impulso, indirizzo e coordinamento del Presidente del Consiglio in considerazione del rilievo a queste attribuito nel programma del Governo e della delega conseguentemente conferita al Ministro Tremaglia. Sullo schema saranno acquisiti i prescritti pareri;
su proposta del Ministro della difesa, Martino:
- uno schema di regolamento che apporta modifiche alla disciplina concernente il Servizio sanitario aeronautico, risalente al 1926, tese a renderne più funzionale l’organizzazione;
su proposta del Presidente del Consiglio e, ad interim, Ministro degli affari esteri, Berlusconi:
- due disegni di legge per la ratifica dei seguenti Atti internazionali:
- Scambio di lettere costituenti Accordo fra l’Italia ed i Paesi bassi sui privilegi e le immunità degli ufficiali di collegamento presso l’Ufficio europeo di polizia (EUROPOL);
- Protocollo di adesione del Principato di Monaco alla Convenzione per la protezione delle Alpi (coproponente il Ministro dell’ambiente).
Previa relazione dei Ministri Tremonti e Sirchia, il Consiglio ha approvato un decreto ministeriale per il ripiano dei disavanzi delle Aziende sanitarie ed ospedaliere fino al 31 dicembre 1994 e relativamente al periodo 1995-1999. Tale approvazione, motivata, è stata adottata a norma dell’articolo 3 del decreto legislativo n.281 del 1997, non essendo stata raggiunta al riguardo (limitatamente ad alcuni aspetti) la prevista intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni.
Il Ministro Frattini ha svolto una relazione in merito all’andamento della tornata contrattuale sul pubblico impiego e agli incontri finora tenuti con le Organizzazioni sindacali. Ha inoltre informato il Consiglio sullo stato di attuazione della legge di riforma della dirigenza pubblica e sui processi di riorganizzazione delle Amministrazioni.
Su proposta del Ministro Pisanu, il Consiglio ha deliberato lo scioglimento del consiglio comunale di Quindici (Avellino), essendo stata constatata l’esistenza di condizionamento di amministratori da parte della criminalità organizzata.
Successivamente il Consiglio ha adottato le seguenti deliberazioni:
su proposta del Ministro della difesa:
- conferma del dirigente di prima fascia dott.ssa Elisa MORETTI IMPERATRICE nell’incarico di Vice Segretario generale della Difesa;
su proposta del Ministro delle politiche agricole e forestali:
- avvio della procedura per la nomina dell’avv. Cristiano CAROCCI a Presidente dell’Istituto nazionale di economia agraria (I.N.E.A.).
Il Consiglio, infine, su proposta del Ministro per gli Affari Regionali, La Loggia, ha esaminato talune leggi regionali a norma dell’art. 127 della Costituzione.
La seduta ha avuto termine alle ore 14,00.