Prot. n. 1200 |
Roma, 30 agosto 2006 Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali Loro Sedi |
Oggetto : Graduatorie permanenti di strumento musicale
Al fine di corrispondere a diversi quesiti posti da vari Uffici territoriali ed a seguito di un costruttivo confronto con le OO.SS. si ritiene di porre alla particolare attenzione delle SS.LL. la situazione dei docenti inclusi nelle graduatorie permanenti per l'insegnamento dello strumento nella scuola media, in possesso della sola abilitazione in educazione musicale nella scuola media conseguita posteriormente al 25 maggio 1999, e che, però, avrebbero avuto titolo a partecipare alla apposita tornata abilitante speciale prevista dalla legge n. 143/2004 (360 giorni di servizio specifico nella classe di concorso 77/A dal 1/9/1999 al 6/6/2004).
Invero ai predetti docenti, che, secondo l'interpretazione originariamente tenuta dall' Amministrazione, interpretazione poi suffragata dalla recente sentenza del Consiglio di Stato, non sono da considerarsi in possesso di abilitazione per l'insegnamento di strumento conseguita ope legis (art. 1, comma 2bis della legge n. 333/2001), non è stato consentito, almeno in un certo numero di occasioni contestualmente verificate, di partecipare alla predetta tornata abilitante, nel presupposto (di seguito risultato erroneo) di aver già maturato ope legis il possesso della abilitazione per lo strumento.
Allo scopo, quindi, di non porre l'Amministrazione in condizione di affrontare un contenzioso che fondatamente potrebbe vederla soccombente e per motivi di equità sostanziale, si ritiene di evidenziare, fatte salve le autonome determinazioni delle SS.LL., l'opportunità che i predetti docenti ( si ripete, in possesso dei requisiti di accesso ai corsi abilitanti speciali previsti dalla legge n. 143/2004 ) siano mantenuti in graduatoria. Resta fermo l'obbligo di conseguire successivamente da parte degli stessi l'abilitazione nella sessione da indire ai sensi della stessa legge n. 143/2004.
Infatti, sarà cura dell' Amministrazione Centrale della Pubblica Istruzione, di concerto con il Ministero dell'Università e della ricerca, attivare un percorso abilitante che consenta ai suddetti docenti, di poter conseguire lo specifico titolo abilitante per strumento, ai sensi della legge n. 143, in una sessione aggiuntiva a quella già espletata.
Si provvederà, inoltre, in sede di definizione dei prossimi contingenti delle nomine in ruolo, ad una attenta azione di riequilibrio e di recupero di posti, allo scopo di sanare eventuali squilibri determinatisi a seguito di situazioni ormai consolidate, legate tanto alla applicazione di provvedimenti di autotutela che alla nomina di aspiranti, oggi risultanti non più in possesso di tutti i requisiti per l'inserimento in graduatoria, alla luce della giurisprudenza consolidatasi a seguito della sentenza del Consiglio di Stato.