DIPARTIMENTO PER L'UNIVERSITA, L'ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA
Direzione Generale per l'alta formazione artistica, musicale e coreutica
Ai Direttori delle Accademie
Direttori dei Conservatori di Musica
e degli Istituti Musicali Pareggiati
LORO SEDI
E, p.c. Alle Organizzazioni sindacali
LORO SEDI
Come è noto è stata di recente avviata la procedura di
approvazione del regolamento governativo recante, tra l'altro, una
nuova disciplina del reclutamento del personale docente delle
Istituzioni dell'AFAM; è, tuttavia, ragionevole presumere che le
modalità di selezione dei docenti ivi previste non potranno essere
applicate a partire dal prossimo anno accademico.
D'altra parte, è, invece, sempre più pressante l'esigenza, da più
parti segnalata, di una revisione dei criteri di valutazione a suo
tempo individuati nella circolare n. 1672/2002, tenuto conto
dei mutamenti intervenuti nell'offerta didattica delle
istituzioni.
Nelle more, pertanto, dell'approvazione del citato regolamento e
dell'adozione dei conseguenti provvedimenti attuativi, si ritiene
opportuno, tenendo conto delle criticità nel tempo sottoposte
all'attenzione del Ministero, tornare a fornire indicazioni
utili ad assicurare uniformità di comportamenti nella formazione
delle graduatorie di istituto.
Indizione della procedura
Il bando, da pubblicarsi almeno sessanta giorni prima
dell'inizio dell'anno accademico, deve prevedere un termine non
inferiore a trenta giorni per la presentazione delle domande e
indicare la durata di validità della graduatoria, comunque non
superiore ad un triennio.
Alla data di scadenza della graduatoria, il Consiglio accademico
delibera o l'indizione di una nuova procedura di selezione o
l'integrazione di quella scaduta oppure, ove ricorrano ragioni di
urgenza, il ricorso a graduatorie, ancora in corso di validità , di
altre istituzioni.
Il bando può prevedere un limite massimo del numero dei titoli
artistico- professionali che il candidato può produrre.
Commissioni giudicatrici
La Commissione giudicatrice è costituita con decreto del Direttore, Essa è composta da tre docenti di ruolo della materia, di cui almeno uno in servizio in altra istituzione, oltre al Direttore dell'Istituzione che la presiede. Nel caso non vi sia disponibilità di tre docenti di ruolo della materia, possono essere chiamati a comporre la commissione anche titolari di discipline simili o affini.
Domande
Coloro che, in possesso dei requisiti generali per l'accesso al
pubblico impiego, aspirino all'inserimento in graduatoria devono
presentare apposita domanda in carta libera.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile se spedite, con
raccomandata con avviso di ricevimento, entro la data di
scadenza prevista dal bando. A tal fine fa fede il timbro
postale.
L'intempestività della domanda determina l'esclusione dalla
procedura.
Le domande dovranno essere corredate di autocertificazione
attestante il possesso dei titoli di studio e di servizio nonchà© di
un curriculum, debitamente firmato, in cui siano elencati i titoli
artistico-culturali e professionali.
Con riguardo a questi ultimi, la Commissione ha facoltà , ove
ritenuto necessario ai fini di una congrua valutazione, di
richiedere al candidato l'esibizione degli originali o di
riproduzioni (fotostatiche, o su supporto ottico (CD,DVD) dei
titoli dichiarati, assegnando a tal fine non meno di dieci giorni.
Cià” al fine di limitare il gravoso onere dell'invio a più sedi di
voluminosi plichi che, comunque, il candidato può produrre direttamente in allegato alla
domanda.
La documentazione richiesta dalla commissione si considera
prodotta in tempo utile se spedita entro i termini dalla stessa
indicati. L'intempestiva produzione dei titoli determina
l'impossibilità per la commissione di tenerne conto.
Se il candidato presenta un numero di titoli superiore a quello
eventualmente fissato nel bando, la Commissione tiene conto
soltanto dei titoli elencati nel curriculum fino alla concorrenza
del limite consentito.
TABELLA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI DEGLI ASPIRANTI A
SUPPLENZA NEI CONSERVATORI DI MUSICA E NELLE ACCADEMIE
A) TITOLI DI STUDIO E DI SERVIZIO ( Max. punti 30)
Titoli di studio
....................................p.3
(Il diploma deve essere corrispondente alla graduatoria, ovvero,
affine nella denominazione e nei contenuti
artistico-didattico-scientifici relativamente ai corsi accademici
di I livello attivati e validati presso le istituzioni. Tale
affinità dovrà essere motivata dalla Commissione giudicatrice. E'
valutato solo un diploma dichiarato corrispondente e/o affine,
altri diplomi rientrano nella valutazione di cui al
punto3)
.....................................p.2
NOTA
Il diploma deve essere corrispondente alla graduatoria,
ovvero, affine nella denominazione e nei contenuti
artistico-didattico-scientifici relativamente ai corsi accademici
di II livello attivati e validati presso le istituzioni. Tale
affinità dovrà essere motivata dalla Commissione giudicatrice. E'
valutato solo un diploma dichiarato corrispondente e/o affine,
altri diplomi rientrano nella valutazione di cui al
punto3)
.................................p.1,5
NOTA
Per istituzione di pari livello della
Comunità Europea si intende l'istituzione che rilascia titoli
corrispondenti a quelli italiani di I, II o III ciclo. Il
diploma rilasciato dalla istituzione straniera deve recare la
traduzione italiana ed essere corredato da un certificato o
documento ufficiale con l'elenco delle materie incluse nel
curriculum o piano di studi nonchà© la dichiarazione di valore
emessa dalle competenti autorità italiane all'estero
Titoli di servizio
In relazione alla valutazione dei titoli di servizio si evidenzia che:
B) TITOLI ARTISTICO - CULTURALI E PROFESSIONALI (Max. punti 85)
In relazione ai punti 3 e 4 si evidenzia che:
--------------------------------------------
Gli aspiranti che riportino un punteggio inferiore a 24 per i
titoli artistico - culturali e professionali non sono inclusi nelle
graduatorie.
In caso di parità di punteggio precede il candidato più giovane di
età .
Le Commissioni, al termine della valutazione delle domande e dei
titoli prodotti dagli interessati, redigono le graduatorie
provvisorie che sono rese pubbliche mediante affissione all'albo e
pubblicazione sul sito internet dell'Istituzione. Eventuali reclami
per errori materiali possono essere presentati entro 5 giorni dalla
data di pubblicazione delle graduatorie provvisorie.
Le graduatorie definitive sono affisse all'albo e pubblicate sul
sito internet dell'istituzione.
Avverso le graduatorie definitive è ammesso ricorso al T.A.R. o
ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60
e 120 giorni dalla pubblicazione.
Le graduatorie ora in atto restano valide fino alla scadenza del
triennio o di altro termine previsto nel relativo bando.
IL DIRETTORE GENERALE
Giorgio Bruno Civello
f.to Civello