Attivazione corsi ai sensi dell’art. 2, c. 2, 4 e 4 bis della legge 143 presso i Conservatori. Diploma di Didattica della Musica.





Dipartimento per lUniversità, lAlta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica e per la Ricerca Scientifica e Tecnologica
Direzione Generale per l'Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica
Ufficio II

 

Protocollo: n. 873 Roma, 16 febbraio 2005
   
  Ai Direttori dei Conservatori di Musica
LORO SEDI

 

OGGETTO: Attivazione corsi ai sensi dell’art. 2, c. 2, 4 e 4 bis della legge 143 presso i Conservatori. Diploma di Didattica della Musica.

          Come è noto l’articolo 6 del D.L. 25 settembre 2001, n. 212, coordinato con Legge di conversione 22 novembre 2002, n. 268, al comma 2, ha riconosciuto,  fino all’entrata in vigore di specifiche norme di riordino del settore, che i diplomi conseguiti al termine dei corsi di didattica della musica, hanno valore abilitante per l’insegnamento dell’educazione musicale nella scuola  e costituiscono titolo di ammissione ai concorsi  a posti di insegnamento nella scuola secondaria.

          Ciò posto, gli interessati alla frequenza dei corsi abilitanti, indicati in oggetto, che hanno il diploma di didattica della musica e che hanno prestato servizio per almeno 360 giorni nella classe di concorso A77, devono essere ammessi alla frequenza del corso ai sensi del comma 4 bis del suddetto articolo, secondo il percorso formativo indicato nella Tabella C, allegata al Decreto Ministeriale n. 100 dell’8.11.2004, atteso che il valore abilitante riconosciuto al diploma di didattica della musica è assimilabile all’abilitazione nella classe di concorso A 31/ A 32.

          Con l’ occasione si invitano le SS.LL., ove non l’avessero già fatto,  ad inviare con cortese urgenza gli elenchi e la relativa documentazione degli aspiranti da escludere per mancanza di requisiti, nonché di coloro che non devono partecipare ai corsi in quanto già di ruolo o iscritti nelle graduatorie permanenti nella classe di concorso A77, per i quali è stata acquisita apposita dichiarazione, secondo le istruzioni date dallo scrivente con nota n. 715 dell’8 febbraio u.s.

          Si ringrazia ancora una volta della sperimentata collaborazione.

  Il Direttore Generale
- Dott. Giorgio Bruno Civello -