Prot. 1589/segr/afam |
Roma,31/01/2007 Ai Presidenti e Direttori delle Istituzioni del Sistema dell'Alta Formazione e specializzazione Artistica e musicale Italiana LL.SS. Alle Organizzazioni Sindacali LL.SS |
Oggetto: Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica: Stati Generali - Verona 23/24 febbraio 2007
Con riferimento all'iniziativa in oggetto finalizzata a distanza di sette anni dall'approvazione della legge di riforma del settore, alla realizzazione di un pubblico confronto sui temi e sugli obiettivi evidenziati nell'allegata nota del Sottosegretario di Stato On. Nando Dalla Chiesa, si invitano le SS.LL. a partecipare agli Stati Generali dell'AFAM che avranno luogo a Verona nei giorni 23/24 febbraio 2007, di cui si allega un programma provvisorio dei lavori.
A tal fine si richiama la massima attenzione sull'importanza della partecipazione dei Direttori, dei Presidenti, dei Direttori Amministrativi, dei Direttori di ragioneria, dei rappresentanti degli Organi accademici e delle Consulte degli studenti. Inoltre si prega di voler favorire la partecipazione dei docenti interessati.
Si fa presente, inoltre, che gli aspetti organizzativi sono curati del Conservatorio di Verona, al quale vanno confermate le presenze e che gli oneri per la partecipazione graveranno sui bilanci delle singole Istituzioni.
Infine, si fa riserva di comunicare il programma dei lavori definitivo nonché le ulteriori informazioni circa il luogo di svolgimento dell'incontro.
Il sistema dell'ALTA Formazione Artistica, musicale e coreutica italiano è oggi ad un punto di svolta. Ha davanti a sé un obiettivo ambizioso ma ormai ineludibile: quello di realizzare finalmente la riforma del '99 completando nel modo più positivo la fase di transizione all'area universitaria. Questo obiettivo si pone però oggi in un contesto diverso e nuovo rispetto a quello a cui nacque la legge.
Il nuovo contesto può essere così sinteticamente tratteggiato: a) un accentuato, sempre più veloce processo di internazionalizzazione dei sistemi formativi e della competizione al loro interno, b) un quadro finanziario interno di rigore che richiede un uso delle risorse pubbliche più mirato ed efficace; c) una crescente domanda, nel paese, di valorizzare meriti e talenti individuali per meglio soddisfare il pubblico interesse; d) una maggiore sensibilità nell'opinione pubblica, per i diretti degli utenti, specie nei servizi pubblici cruciali, dalla formazione alla salute; e) la promozione di un modello di sviluppo economico fondato sulla qualità dei processi formativi e centrato in parte rilevante sulla valorizzazione del patrimonio culturale ed artistico del paese ( compreso quello”allo stato nascente”).
Sono tratti che aprono sicuramente più opportunità a Conservatori, Accademie, Istituti Musicali Pareggiati e Isia offrendo scenari di maggiore legittimazione, considerazione e prestigio. Ma che obbligano parallelamente le istituzioni dell'alta formazione, musicale e coreutica a compiere un salto di qualità. Nella definizione dei propri profili competitivi, del proprio “marchio” se così si può dire. Nella partecipazione attiva alla costruzione di aree territoriali (o “poli”) dotate di forti vocazioni sinergiche. Nella ricerca di risorse e partner ship significative per lo svolgimento di “missioni” sempre più innovative e lungimiranti, anche in supporto a scelte di politica estera nazionale. Nelle modalità di reclutamento e valorizzazione del proprio corpo docente. Nella ricerca di nuove offerte formative. Nella definizione e formazione di nuove figure professionali. Nella garanzia di alti standard di qualità offerti ai singoli allievi e al paese.
Da qui l'importanza di chiamare a un primo, grande e pubblico momento di confronto il mondo dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica. Con la partecipazione delle sue componenti, del Ministero competente, di esponenti delle Istituzioni Parlamentari e dei Sindacati, di personalità della cultura. Gli “Stati generali” di Verona, fissati per il 23/24 febbraio prossimi rappresenteranno appunto questa occasione. E costituiranno un passaggio di assoluto rilievo per indicare e discutere analisi, bisogni, idee, progetti utili a sospingere l'intero sistema verso gli obiettivi indicati. Per questo si auspica, da parte del mondo interessato, la più ampia, consapevole e qualificata partecipazione.
Ore 9.30 | Registrazione |
Ore 11.00 | Saluto delle Autorità Introduzione del Direttore Generale Giorgio Bruno Civello |
Ore 11.30 | Relazioni di settore |
Ore 12.45 | Intervento del Sottosegretario Nando Dalla Chiesa |
Ore 13.30 | Pausa pranzo |
Ore 15.00 | Interventi delle organizzazioni sindacali e del mondo culturale e professionale Interventi studenti |
Ore 16.30 | Dibattito |
Ore 18.00 | Termine dei lavori |
Ore 18.00 | Termine dei lavori |
Ore 19.00 | Concerto |
Ore 9.30 | Gruppi di lavoro tematici |
Ore 13.00 | Pausa pranzo |
Ore 15.00 | Relazioni dei coordinatori dei gruppi di lavoro Intervento del Sottosegretario Nando Dalla Chiesa Intervento del Ministro Fabio Mussi |
Ore 17.30 | Chiusura |