COMUNICATO STAMPA

 

L’UNAMS, sindacato maggioritario di categoria, preso atto delle dichiarazioni del Ministro e pur apprezzandone la disponibilità, ritiene di confermare la giornata di sciopero nazionale proclamata per il 17 p.v. poiché i nodi principali di contestazione permangono tutti. Infatti è inaccettabile, a prescindere dalla qualità delle prove, che docenti con molti anni di cattedra ed esperienza debbano sottoporsi ad una prova lesiva della propria dignità, dopo aver già sostenuto rigorose verifiche per conseguire l’abilitazione. Ugualmente permangono le riserve costituzionali riferite ai discenti (art. 3 Costituzione: uguaglianza dei cittadini) poiché, a seguito del concorso selettivo (20%), vivrebbero una disparità di trattamento non potendo tutti assicurarsi un docente "super".

L’Unams, infine, richiede la riapertura della contrattazione con la ricollocazione, fra tutto il personale, dei risparmi destinati alle commissioni giudicatrici con l’aggiunta degli altri eventuali risparmi.